“Non credo che la castrazione chimica sia una soluzione. Non è nell’agenda del governo. Agire sul corpo di una persona non è la soluzione giusta, io sono contrario anche alla pena di morte“. Lo ha detto il vicepremier e leader di FI, Antonio Tajani, durante una conferenza stampa di Forza Italia.
“Dobbiamo essere fermi sul femminicidio- spiega Tajani- Presenteremo una pdl di FI già pronta che prevede anche una app per tutte le donne, uno strumento di emergenza che si attiva solo toccando il proprio telefono. Bisogna però incidere sulla forma culturale nelle famiglie. Bisogna insegnare ai figli a rispettare le figlie e il padre deve dare l’esempio rispettando la moglie. Da presidente del Parlamento UE inflissi la sanzione più severa mai vista a un parlamentare di estrema destra polacco che sosteneva che le donne fossero inferiori agli uomini”.
Alla luce degli ultimi eclatanti casi di violenza sulle donne, il Governo è chiamato a porre un freno all’emergenza. La proposta di legge di Forza Italia, qualora trovasse poi una corretta attuazione dal punto di vista pratico, potrebbe essere un buon supporto per fronteggiare situazioni emergenziali nell’immediato. Occorrono, però, come evidenziato dallo stesso Tajani, misure a lungo termine e percorsi rieducativi per la società.