Veroli – Si indaga sulla rissa avvenuta nel centro storico nei giorni scorsi. Dopo una discussione tra giovani dell’Est, sembrerebbe per uno sguardo non gradito, un uomo del posto è intervenuto per difendere una minorenne dall’aggressione del branco che ha poi riversato la sua ferocia su di lui. Calci e pugni che lo hanno fatto finire in ospedale con diversi traumi. Ferito anche un altro uomo che aveva allertato le forze dell’ordine e per questo era stato inseguito e picchiato tra i vicoli. Lesioni anche per la giovane ragazza. Un fatto di cronaca che ha scosso l’intera provincia e sul quale è intervenuto il sindaco di Veroli, Simone Cretaro.
“Un atto vile di intollerabile inciviltà, dichiara il sindaco Simone Cretaro, che condanniamo e che auspichiamo venga pesantemente punito al più presto. Alle vittime dell’aggressione gli auguri più sinceri per una pronta guarigione. La nostra città di Veroli non ha nulla a che spartire con la violenza di questi delinquenti. Ci siamo immediatamente attivati con le Forze dell’Ordine per facilitare la ricostruzione dell’accaduto perché Veroli è e vuole rimanere altro da chi, vigliaccamente, aggredisce persone che, con generosità ed altruismo, stavano solamente cercando di calmare gli animi dei presenti”.
“Il Comune di Veroli, tramite il Comando della Polizia Locale, ha nell’immediato messo a disposizione degli inquirenti le immagini del circuito di videosorveglianza attivo all’interno del Centro storico, che hanno consentito la completa ricostruzione dell’accaduto. Sarà adesso la magistratura ad approfondire su quanto accaduto ed a fare luce sul grave avvenimento che ha lasciato davvero nell’incredulità le Istituzioni locali e la cittadinanza tutta.
Veroli è, infatti, da sempre uno dei centri della provincia di Frosinone dove si registra una qualità della vita caratterizzata dal rispetto e dalla civile convivenza. Fatti di questo genere, improvvisi e con un livello di aggressione davvero ingiustificato, sono pertanto da condannare senza se e senza ma.
Auspichiamo quindi che si arrivi al più presto all’individuazione degli aggressori e alla loro esemplare condanna al fine di scongiurare il ripetersi di simili violenze nell’imminente e nel prossimo futuro”. – Concludono dall’amministrazione.