Usura ed estorsione, strozzino arrestato dalla Finanza: minacce alle vittime e tassi per oltre il 126%

Minacce e pressioni sulle vittime, lasciando intendere che nella riscossione fossero coinvolte terze persone temibili

Una importante operazione di servizio è stata svolta dalla Guardia di Finanza a contrasto dell’estorsione e della pratica usuraria. I Finanzieri del Comando Provinciale di Frosinone hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare degli arresti domiciliari emessa dal G.I.P. del Tribunale di Cassino nei confronti di un soggetto operante sul territorio della provincia di Frosinone, indiziato a vario titolo dei delitti di usura ed estorsione.

Le indagini di polizia giudiziaria, eseguite dalle Fiamme Gialle del Gruppo di Cassino e supportate dalle risultanze di intercettazioni telefoniche e ambientali, attività di osservazione, controllo e pedinamento, nonché da indagini bancarie, hanno consentito di individuare le vittime che, necessitando di pronta liquidità, avrebbero accettato le condizioni imposte per l’elargizione del prestito, con tassi di interesse per oltre il 126%, notevolmente superiori al tasso effettivo globale medio fissato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze.

Sulla base delle ipotesi investigative, il soggetto colpito dal provvedimento giudiziario avrebbe operato come erogatore di somme di denaro per una platea di vittime che si impegnavano, in perpetuo, a corrispondere mensilmente somme a solo titolo di interessi, fino alla restituzione, in un’unica soluzione, dell’intero capitale ricevuto in prestito. In tale contesto, allorquando gli usurati non riuscivano in tempo a rispettare le scadenze mensili delle rate di denaro, il soggetto ne avrebbe ottenuto la riscossione esercitando minacce e pressioni sulle vittime, lasciando intendere che nella riscossione fossero coinvolte terze Minacce e pressioni sulle vittime, lasciando intendere che nella riscossione fossero coinvolte terze persone temibili.

Con il medesimo provvedimento, il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Cassino ha disposto il sequestro preventivo del profitto del reato, anche nella forma per equivalente, di circa € 12.000,00. L’usura è un’odiosa pratica criminale che tende ad ottenere ingenti guadagni, sfruttando lo stato di bisogno, anche momentaneo, di soggetti in difficoltà economica.

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l’intento di offrire al territorio “Una voce oltre la notizia”. Nasce dall’esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti…

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Spaccio di sostanze stupefacenti, giovane pusher arrestato dai carabinieri

Ferentino - Il reato commesso tra il 2019 e il 2020. Per il 32enne sono scattati gli arresti domiciliari per quasi un anno e mezzo

Scomparsa Franco Vettese, è giallo: sempre più concreta l’ipotesi della morte violenta

Cassino - La Procura non si ferma e chiede ulteriori accertamenti. Smentita categoricamente la pista della fuga volontaria

Minacce e danneggiamento, 57enne finisce in carcere dopo sette anni

Cassino - L'arresto è scaturito da una sentenza divenuta definitiva e che lo condanna a cinque mesi di reclusione

Violenza sulle donne, dai reati spia al coraggio di fare il primo passo: i Carabinieri al fianco delle vittime

I Carabinieri della Stazione di Piglio hanno incontrato circa 60 studenti in occasione del 25 novembre: missione prevenzione

Addio alla prof. Francesca Simone, domani i funerali della giovane mamma: comunità in lutto

Sora - Oggi la scomparsa della stimata professoressa, 53 anni appena. I funerali domani alle 15.30 a Santa Restituta

Regione – Anziana trovata morta in casa, arrestato il marito 93enne per omicidio

Terracina - Il corpo senza vita della donna veniva ritrovato disteso sul pavimento nella stanza da letto e presentava graffi al collo
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -