Usa – Tragedia in Florida, ancora una sparatoria. Un 21enne armato di fucile d’assalto e pistola, e vestito con abiti militari, ha ucciso tre afroamericani in una sparatoria avvenuta in un negozio a Jacksonville. Il giovane si era barricato nello store, prima di essere ucciso dalla polizia. L’uomo, come riporta la stampa nazionale, ha agito spinto dall’odio razziale: sulla pistola aveva apposto una svastica.
Prima di compiere la strage, il 21enne ha chiamato i genitori chiedendo loro di diffondere sui social media il suo manifesto razzista in cui diceva di odiare i neri e di volerli uccidere. Le armi appartenevano all’assalitore, che abitava in zona, e non ai suoi genitori.
Il ragazo voleva compiere una strage nel vicino campus della Edward Waters University, una piccola università afroamericana. Lo ha detto l’istituto in una nota spiegando che il killer si è rifiutato di presentare un documento d’identità ed è stato mandato via.