Paliano – È appena giunto al termine il progetto finanziato dalla Regione Lazio che ha permesso un corso di lingua italiana per gli alunni ucraini che da qualche mese frequentano l’Istituto Comprensivo di Paliano, corso tenuto dalla dott. Silvia Scarfagna, docente di italiano L2 e mediatrice interculturale con la collaborazione dell’Ufficio Servizi Socio-Culturali. L’Amministrazione Comunale, Assessorato alle Politiche Scolastiche, ha però deciso di rifinanziare il progetto, vista la permanenza nella scuola locale di questi bambini.
«Il corso – ha dichiarato Eleonora Campoli, Assessore alle Politiche Scolastiche – è indispensabile per i bambini e ragazzi ucraini sia per una completa inclusione, sia per facilitare il loro apprendimento scolastico. Bisogna tener conto che questi bambini sono stati strappati dalla loro quotidianità e dalle loro case e si sono ritrovati a dover ricominciare una nuova vita. Per questo abbiamo deciso di investire risorse in questo corso, perché è necessario conoscere una lingua per poter interagire in maniera efficace. Il superamento delle barriere linguistiche costituisce il primo passo fondamentale per mettere a proprio agio i bambini, permettere loro di esprimere il proprio pensiero e sentirsi parte di un gruppo».
«In seguito al conflitto ucraino diverse famiglie sono arrivate nel nostro comune e sin da subito l’Amministrazione, coadiuvata da una grande solidarietà dell’intera comunità, ha supportato l’accoglienza. Queste persone, e soprattutto i bambini, hanno probabilmente vissuto una forte sensazione di disorientamento per essere “precipitati” in un contesto nuovo, dove si parla e si scrive un’altra lingua e dove spesso si vive in modo differente dal proprio paese d’origine. Per cui il passo successivo è stato contribuire alla loro inclusione effettiva e il corso di lingua italiano è uno strumento basilare che concretizza i principi e obiettivi della multiculturalità, della socialità e dell’ospitalità». Queste le parole del Sindaco Domenico Alfieri.