Serie A – Il terzo turno di campionato mette di fronte Udinese e Frosinone, con i Leoni chiamati alla loro prima trasferta di questo campionato di massima categoria. Appuntamento domani, sabato 2 settembre, alle ore 18.30 presso l’Udinese Arena. Forti dei tre punti guadagnati grazie al successo sulla Dea nella passata giornata, i giallazzurri saranno chiamati ad un impegno probante contro una formazione che ha voglia di mostrare il proprio valore dopo l’avvio di stagione non all’altezza delle proprie aspettative. Dopo la sconfitta 0-3 con la Juventus e il pari 1-1 con la Salernitana, le zebrette hanno l’esigenze di rimettersi in corsa ma neppure i ciociari vogliono deviare dalla strada solcata in viale Olimpia lo scorso sabato e cercheranno di farsi trovare pronti all’esame friulano. Due formazioni profondamente rinnovate, con obiettivi molto diversi per la stagione ma entrambe con tanta grinte e la fame di punti da soddisfare. Argomenti che abbiamo affrontato con il collega Alessandro Vescini, giornalista di TuttoUdinese.
L’analisi di Alessandro Vescini
“Fisicamente l’Udinese arriva abbastanza bene a questa terza giornata contro il Frosinone – esordisce il giornalista di TuttoUdinese -. I carichi di lavoro, soprattutto quelli del ritiro austriaco, non sono stati completamente smaltiti e già contro la Salernitana si è vista la condizione. Al 75′ la benzina era finita e i granata sono riusciti a pareggiare e a mettere in difficoltà i bianconeri, i quali scarseggiavano di energia. Però dal punto di vista mentale la risposta di Salerno è stata importante. Bisognava reagire dopo la sconfitta con la Juventus e la replica da squadra che ha capito gli errori di approccio c’è stata, sono state prese le misure. È una squadra come lo scorso anno, molto solida, quadrata ed equilibrata, mancano però dei pezzi importanti. Si sente parecchio l’assenza di Becao, manca un difensore centrale, la coperta dietro è corta. Anche l’assenza di Pereyra pesa ma meno di quella di Becao perché la permanenza di Samardžić riesce a sopperire al Tucu. Lo scorso anno in avanti c’era il trascinatore Deulofeu, è stato venduto anche Beto e il peso offensivo è diminuito come si evince dal solo gol messo a segno in due partite. Le idee e il sistema di gioco di Sottil però fanno ben sperare e bisogna solo puntellare la rosa”.
“Il Frosinone è partito bene – prosegue Vescini -, aveva un calendario difficile, affrontare campioni di Italia e Atalanta non era semplice eppure è riuscito a mettere sotto chiave tre punti. Anche il mercato è stato svolto con oculatezza e lungimiranza, basti pensare a Soulé, il quale se gli viene dato minutaggio può essere una bellissima sorpresa. Secondo me molto dipenderà da come Di Francesco riuscirà ad imprimere la propria idea di gioco alla squadra. Idea molto riconoscibile e anche la posizione di un giocatore come Harroui è importante sia a livello tecnico che di spogliatoio. È stato una bella sorpresa nonostante comunque si conoscesse in serie A: collante tra centrocampo e attacco, riesce a dare imprevedibilità alle azioni offensive. Si tratta dunque di un Frosinone che, rispetto magari ad una Cremonese della passata stagione, può lottare per la salvezza fino alla fine. Squadra costruita bene”.
“L’Udinese ha venduto tanto e acquistato altrettanto – continua l’esperto giornalista -. Erano anni che non si vedeva una campagna estiva così. Va bene il numero ma serve la qualità che, a mio avviso è diminuita rispetto lo scorso anno. Un colpaccio è stato tenere Samardžić. Il mercato del Frosinone è stato ricco di scommesse, l’unico timore che si può avere, riguarda i tanti giocatori alla loro prima stagione da titolari – analizza Vescini -, ottimi talenti con potenzialità ma che devono dimostrare e hanno bisogno di tempo per ambientarsi ed esplodere”.
Circa le aspettative sulla partita di domani, l’esperto cronista sportivo ci dice: “Mi aspetto una sfida con tanti gol perché nessuna delle due squadre può permettersi di perdere ma essendo all’inizio del campionato entrambe possono giocare a viso aperto. Il Frosinone non si è nascosto né con il Napoli né con l’Atalanta e l’Udinese, dopo la brutta partenza con la Juve, si è un po’ ripresa ma vorrà tornare a vincere davanti ai propri tifosi. Ci sarà da divertirsi. Il punto di forza dell’Udinese è il ritmo, l’intensità, la capacità di portare tanti uomini dentro l’area di rigore in fase offensiva creando superiorità numerica, questo deve temere il Frosinone. Il punto debole è invece la difesa che deve riassestarsi, quindi i giallazzurri, con il 4-3-3 che gioca molto sugli esterni, possono dire la loro con i due esterni offensivi che, se riescono a giocare nell’uno contro uno e quindi a prendere palla e a puntare sfera al piede i due braccetti della difesa bianconera, potrebbero creare difficoltà. I punti di forza di questo Frosinone sono la sfrontatezza e l’ampiezza in attacco, la capacità di giocare larghi e far inserire i centrocampisti come Harroui. Il debole è la qualità dei singoli. L’Udinese ha quei giocatori che possono risolvere la partita da soli, come ad esempio Thauvin e Samardžić, a cui basta una palla buona, una sola giocata, e se i friulani riuscissero a ingabbiare il Frosinone nella loro strategia tattica potrebbero mandarli in sofferenza”.
Questa, secondo Vescini, la probabile formazione iniziale dell’Udinese targata Sottil: (3-5-2): Silvestri; Kabasele, Bijol, Perez; Ebosele, Samardzic, Walace, Lovric, Kamara; Thauvin, Lucca.
“L’Udinese, a mio avviso, parte solo leggermente favorita grazie alla vittoria del Frosinone con l’Atalanta. I bianconeri hanno fatto sempre fatica contro le più piccole, le quali venivano ‘coperte’ a Udine. Il Frosinone giocherà a viso aperto e faciliterà le zebrette nel loro gioco di contropiede e ripartenze. Lucca cercherà di non far rimpiangere il portoghese Beto”, conclude Alessandro Vescini.
Qui Frosinone
In mattinata il sodalizio frusinate ha ufficializzato l’arrivo di Rainier con una nota: “Il Frosinone Calcio comunica di aver raggiunto l’accordo con il Real Madrid Club de Fútbol per l’acquisizione delle prestazioni sportive del calciatore Reinier Jesus Carvalho. Il centrocampista brasiliano classe 2002 arriva a titolo temporaneo e vestirà la maglia giallazzurra fino al 30 giugno 2024″. Un bel colpo affondato dal diesse Angelozzi soprattutto in virtù del fatto che il 21enne solo due anni fa è stato acquistato dai Blancos per la cifra di 30 milioni di euro con l’obiettivo di sostituire il tedesco Toni Kroos.
Ufficializzato anche Caleb Okoli: “Il Frosinone Calcio comunica di aver raggiunto l’accordo con l’Atalanta Bergamasca Calcio per l’acquisizione delle prestazioni sportive del calciatore Caleb Okoli. Il difensore classe 2001 arriva a titolo temporaneo e vestirà la maglia giallazzurra fino al 30 giugno 2024″.
Nel frattempo è andata avanti la preparazione in vista del difficile match. Nella giornata di ieri il Frosinone ha svolto una seduta di allenamento pomeridiana alla ‘Città dello Sport’ di Ferentino. Attivazione, esercitazioni tecnico tattiche e palle inattive, questo il programma. Differenziato per Kalaj. Lavoro personalizzato per Lirola. Questa mattina effettuata la rifinitura sempre a Ferentino poi la partenza per Udine.
Questo il probabile 11 anti-Udinese di mister Di Francesco: Frosinone (4-3-3) Turati; Oyono, Monterisi, Romagnoli, Marchizza; Gelli, Mazzitelli, Barrenechea; Baez, Cheddira, Harroui.
Direzione arbitrale
Sarà il signor Marco Guida di Pompei a dirigere Udinese-Frosinone, gara valida per la 3.a giornata del campionato di Serie A in programma sabato 2 settembre (ore 18.30) allo stadio ‘Udinese Arena’ di Udine. Gli assistenti designati saranno i signori Christian Rossi di La Spezia e Marco Ricci di Firenze. Il Quarto Uomo sarà il signor Manuel Volpi di Arezzo. Al Var il Michael Fabbri di Ravenna, Avar il signor Davide Miele di Torino.
I precedenti
Sono 5 i precedenti tra ciociari e friulani, di cui 4 in serie A e uno in Coppa Italia. Lo score parla a favore dell’Udinese che ha messo a referto 3 vittorie. Poi si contano un successo del Frosinone ed un pareggio. Ecco nel dettaglio i confronti e i risultati:
Serie A 2015/16 Udinese-Frosinone 1-0
Serie A 2015/16 Frosinone-Udinese 2-0
Coppa Italia 2017/18 Udinese-Frosinone 3-2
Serie A 2018/19 Udinese-Frosinone 1-1
Serie A 2018/19 Frosinone-Udinese 1-3
