Lecce – Femminicidio a Taurisano dove una donna di 50 anni, di origini polacche, è stata uccisa dal marito 57enne, che l’ha accoltellata nel corso di un litigio nella loro abitazione in via Corvaglia. I due si stavano separando. L’uomo si è consegnato spontaneamente in commissariato per confessare il delitto, poi ha detto di non ricordare nulla. Durante l’aggressione è rimasta ferita anche una vicina di casa che era intervenuta in difesa della vittima.
Secondo quanto riportato dalla stampa nazionale, il magistrato ha anche disposto l’autopsia che sarà eseguita mercoledì. Dal primo esame esterno risulta che l’assassino abbia inferto almeno nove fendenti con un coltello da cucina con una lama lunga 19 centimetri. L’uomo è stato interrogato fino a tarda notte. Poi, stando sempre a quanto si apprende, ha manifestato uno stato di alterazione psicofisica, si è sentito male e ha perso i sensi. Una volta rinvenuto, dopo l’intervento di un’ambulanza, è stato interrogato dai pm ai quali ha detto di non ricordare nulla, neanche perché si trovasse lì in quel momento. Al termine dell’interrogatorio il pm ha disposto il fermo del 57enne e il suo trasferimento in carcere in vista dell’interrogatorio di convalida.