Prigionieri di guerra vittime di torture, maltrattamenti e umiliazioni. Lo ha affermato oggi l’Onu a Ginevra ed è poi stato riportato dalle testate nazionali. Le condizioni disumane riguardano prigionieri sia in mano ai russi che agli ucraini.
“Sia l’Ucraina che la Federazione Russa sono parti della Terza Convenzione di Ginevra che stabilisce i requisiti relativi al trattamento dei prigionieri di guerra” – ha affermato alla stampa Matilda Bogner, capo della Missione Onu di monitoraggio dei diritti umani, ricordando l’obbligo fondamentale di uno Stato di trattare sempre con umanità tutti i prigionieri di guerra.