Pesantemente insultato da un organizzatore della gara podistica prevista per il 4 settembre. Vittima, stando alle sue parole, Alfonso Santangeli, primo cittadino di Torrice.
“Lo avevo chiamato – spiega il sindaco – per confermare la disponibilità dell’amministrazione ( già anticipata dagli assessori Arduini e Crescenzi e dal consigliere Vona ) a dare all’associazione sportiva tutto il supporto necessario alla buona riuscita dell’evento. Ebbene – prosegue – per tutta risposta, per motivi suppongo politici, sono stato insultato con frasi irripetibili. L’aggressione ingiuriosa e oltraggiosa a cui sono stato sottoposto ha dell’inverosimile”.
“Non è accettabile in termini generali in quanto lesiva della dignità personale oltre che del ruolo amministrativo/istituzionale da me ricoperto. Mi sono chiesto cosa sarebbe stato meglio fare, ovvero tacere e andare avanti cercando di continuare a lavorare nell’interesse esclusivo della cittadinanza, con spirito di rispetto per tutti voi, con spirito di grande apertura verso tutti, ivi compresi coloro che sono immotivatamente prevenuti nei confronti della mia persona e dell’Amministrazione che rappresento”.
“Non sarebbe stato corretto restare in silenzio. Avrei mortificato me stesso, ma soprattutto, le vostre aspettative ed avrei disatteso i principi di trasparenza e dialogo che ho sempre portato avanti con ciascuno di voi, rendendovi sempre partecipi delle dinamiche che riguardano il paese. Il significato di questa lodevole iniziativa è stato mortificato dalla condotta di uno degli organizzatori che va in direzione contraria a quei valori insiti nella cultura dello sport tra cui spicca il rispetto delle regole e di quello che si ritiene essere l’avversario in gara. Non posso accettare che un manipolo di personaggi incattivito per logiche individualistiche che nulla hanno a che vedere con il bene del territorio, insistano nel tentativo di farmi apparire al pari loro, fazioso e politicamente ottuso.
“Stamattina ho avuto la conferma che tra me e certi personaggi ci sono anni luce di distanza. Nonostante tutto ciò sono contento di poter autorizzare questa manifestazione alla quale sarà dato il massimo risalto per rispetto di quanti vi prenderanno parte proprio perché credono in quei valori cardini dello sport. Per i fatti odierni ho agito nelle sedi opportune per la tutela dell’onorabilità mia e dell’amministrazione comunale”.