Home Cronaca Terremoto L’Aquila, Sora ricorda le sue vittime

Terremoto L’Aquila, Sora ricorda le sue vittime

Nel giorno dell'anniversario, la città ha reso omaggio ai suoi caduti: gli studenti universitari Marco Alviani ed Armando Cristiani

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Sono passati 13 anni dal terremoto che la notte del 6 aprile 2009 devastò L’Aquila. Sora ha ricordato, stamani, i suoi caduti: gli studenti universitari Marco Alviani ed Armando Cristiani.

Il Sindaco Luca Di Stefano ha reso omaggio ai due ragazzi deponendo un cuscino di fiori presso le loro tombe. “La Città di Sora vi stringe, oggi, in un abbraccio colmo di affetto” ha detto, commosso, il Primo Cittadino ai genitori di Marco ed Armando.

La scorsa notte anche L’Aquila si è stretta nel ricordo del sisma 2009 e delle sue vittime. Numerose le celebrazioni per il tredicesimo anniversario del terremoto che ha devastato il territorio del capoluogo d’Abruzzo e quello di altri 56 comuni, causando la perdita di 309 vite. Dopo due anni, è tornata la fiaccolata in omaggio, sospesa nel 2020 e nel 2021 a causa delle restrizioni Covid. Circa duemila i partecipanti al corteo.

Alle 3.32, l’ora della drammatica scossa, ci sono stati i 309 rintocchi dal campanile della chiesa. Per tutta la giornata di oggi, 6 aprile, è stato proclamato il lutto cittadino con l’esposizione a mezz’asta e listate a lutto delle bandiere sugli edifici pubblici e, nei giorni scorsi, il Comune dell’Aquila e il Comitato familiari delle vittime hanno lanciato un appello ad Anci nazionale e ad Anci Abruzzo affinché i sindaci e gli italiani, nella notte tra il 5 e il 6 aprile, accendano nei loro Comuni e alle loro finestre, una luce di speranza, una candela o il cellulare, partecipando così idealmente all’anniversario e ricordando anche le vittime del Covid e di tutte le guerre.

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