Trevi nel Lazio – Il Sindaco esprime la più ferma condanna per alcune svastiche disegnate sul muro del giardino pubblico, dove tra l’altro è ubicato il monumento ai caduti.
“Tale atto vandalico oltre ad offendere la memoria dei caduti offende anche la dignità del popolo di Trevi – afferma il primo cittadino Silvio Grazioli – che ha sempre difeso i valori fondanti della nostra Repubblica e della nostra costituzione che rappresentano il faro dell’agire e del pensiero di tutti i cittadini. Tali atteggiamenti deprecabili sicuramente derivano dalla presenza di numerosi giovani che nel periodo estivo ed in modo particolare ad agosto sono presenti nel nostro paese e nelle località vicine e denotano un’ignoranza e della storia e dei valori fondanti della comunità europea.
Tali atteggiamenti ci invitano ancor di più a riflettere sull’importanza della memoria storica e della testimonianza civile dei valori di giustizia e di libertà”.