Viabilità critica sulla superstrada Sora-Ferentino, il presidente della Provincia di Frosinone, Luca Di Stefano, torna a porre il problema all’attenzione dell’Anas. “Quella in questione è una situazione di rilevante importanza per il territorio della Provincia di Frosinone. In una nota prot. 16681 del 13.05.2024 avente ad oggetto gli urgenti interventi di sfalcio e potatura alberi richiesti sulla superstrada Sora-Ferentino – la problematica era stata già ampiamente sottoposta agli enti di riferimento. Mi rincresce constatare che, ad oggi, nonostante le continue sollecitazioni, non sono state poste in essere le azioni adeguate per risolvere le criticità in essere”, ha specificato Di Stefano in una nuova nota inviata ad Anas.
L’importante arteria di collegamento registra quotidianamente migliaia di automobilisti che percorrono il tratto e che stanno già da tempo facendo i conti con una situazione che causa disagi e criticità, e che potrebbe risultare anche un limite per una corretta viabilità. E su questo il presidente Di Stefano ha deciso di agire in maniera ancora più mirata, incalzando l’ente preposto a provvedere a riportare in sicurezza l’intera area di competenza. “Risulta ancora necessario un intervento immediato ed efficace al fine di ridurre qualsiasi rischio per l’incolumità della circolazione stradale, dovuto alla rigogliosa vegetazione che in alcuni tratti dell’arteria ha invaso addirittura la sede stradale – sottolinea il presidente della Provincia – ristabilendo, inoltre, anche il giusto decoro per la superstrada Sora-Ferentino”.
Una situazione particolarmente importante che deve essere risolta quanto prima, oltre alla scarsa visibilità, la vegetazione cresciuta fuori controllo, anche a ridosso dei new jersey spartitraffico presenti fra le due direzioni di marcia, potrebbe infatti rappresentare un’ulteriore criticità per gli automobilisti in fase di sorpasso che rischiano costantemente di urtarvi contro, perdendo il controllo degli automezzi e causando gravi incidenti. Massima attenzione da parte del presidente Luca Di Stefano che monitorerà l’iter affinché si proceda con interventi repentini e mirati.