Home Cronaca Suicidi, troppe vittime in provincia: “Cambiare la prospettiva. Iniziamo a parlarne”

Suicidi, troppe vittime in provincia: “Cambiare la prospettiva. Iniziamo a parlarne”

Domani, in occasione della Giornata mondiale per la prevenzione del suicidio, a Ceprano si terrà un importante convegno sul tema

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Domani, 10 settembre è la Giornata mondiale per la prevenzione del suicidio, una ricorrenza promossa dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e dalla Federazione Mondiale per la salute Mentale e celebrata a livello internazionale dal 2003.

Il claim scelto quest’anno dall’Associazione A.M.A. Ceprano per accendere i riflettori sul tema è: “Cambiare la prospettiva sul suicidio. Iniziamo a parlarne” e sarà al centro di un convegno, organizzato dalla stessa A.M.A. Ceprano OdV e dall’Associazione “La Torre OdV di Ceprano” per domani pomeriggio. Alle ore 17:00, presso la Sala Consiliare si terrà l’incontro. Un fenomeno inquietante quello dei suicidi, soprattutto tra giovani e giovanissimi, che sta interessando l’intera provincia di Frosinone ormai da mesi. Dall’otto maggio al sei settembre scorso, in Ciociaria si contano ben 16 vittime la metà delle quali giovani, tra i 16 ed i 34 anni. Oltre 20 i tentati suicidi registrati nello stesso arco temporale. Numeri impressionanti che impongono una riflessione e, soprattutto, un impegno da parte delle Istituzioni per contrastare il fenomeno.

“La prevenzione è forse l’unico strumento che abbiamo per contrastare gli eventi suicidari. Ancora oggi, nel 2024, la parola suicidio suscita sconcerto, tabù, stigma è ancora si pensa che parlarne possa provocare l’effetto Werter, ovvero quel fenomeno per cui la notizia di un suicidio pubblicata dai mezzi di comunicazione di massa possa provocare nella società una catena di altri suicidi. D’altro canto si contrappone all’effetto Papageno in cui la notizia di una persona che rinuncia agli istinti suicidari provoca una emulazione positiva della notizia portando le altre persone con detti istinti a scegliere la vita invece che il suicidio. Credo fermamente che si debba parlare di suicidio in modo corretto, come da linee guida dell’Organizzazione Mondiale della Sanità e che, oltre la notizia di un avvenuto suicidio, si debbano dare informazioni sui centri di ascolto su associazioni dedicate alla prevenzione del suicidio affinché le persone che hanno un intento suicidario possano sapere dove poter chiedere aiuto”. – Commenta Stefania Casavecchia, Presidente dell’Associazione A.M.A. Ceprano OdV.

Dal 2008 AMA, Associazione Auto Mutuo Aiuto Ceprano e provincia di Frosinone, si prende cura dei sopravvissuti al suicidio e si occupa della prevenzione del suicidio giovanile. AMA Ceprano è un’organizzazione di volontariato senza fine di lucro che si occupa di prevenzione del suicidio giovanile – convegni, seminari, incontri nelle scuole – e dell’elaborazione del lutto legata al suicidio. L’associazione la torre Ceprano OdV si occupa del disagio giovanile e delle dipendenze come alcol, droga e gioco.

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