Tantissime le foto postate sui social nella serata di ieri, immagini in cui si vede una fila di luci allineate fluttuare nel cielo buio.
Da Frosinone a Sora a Cassino, passando per Monte San Giovanni Campano, Isola del Liri, Arpino e la Valle di Comino, la curiosità delle persone è stata catturata da queste “strane luci” che hanno preoccupato tanta gente.
Immancabile quanto prevedibile il grido all’invasione aliena. In risposta all’inquietudine postata sui social in cerca di spiegazioni, il popolo del web non ha fatto mancare commenti di spirito. In effetti le “strane luci” non sono altro che un passaggio degli Starlink di SpaceX di proprietà di Elon Musk, nella serata di ieri visibili ad occhio nudo su tutta la nostra penisola: un sistema di satelliti che mira a fornire una copertura Internet globale, soprattutto per le aree rurali e geograficamente isolate in cui la connettività risulta spesso compromessa.
Il passaggio di ieri sera è iniziato alle ore 20:35, per conoscerne il tragitto ed individuarli per tempo sulla propria città bastava collegarsi al sito Heavens-Above e selezionare l’area interessata. Purtroppo c’è da dire che il passaggio degli Starlink ha un impatto in termini di inquinamento chimico che è considerevole: le “lucine strane” in cielo sono l’analogo dei riflessi iridescenti del gasolio in una pozza d’acqua. Inoltre il crescente numero di satelliti in orbita bassa rende sempre più attuale il rischio di collisioni catastrofiche tra loro che potrebbe rendere inutilizzabili queste preziosissime orbite (sindrome di Kessler). *Di Sara Pacitto.