Stipendi, pensioni e dignità dei lavoratori: “Adesso basta”. CGIL e UIL proclamano lo sciopero nazionale

Sciopero generale nazionale, CGIL Frosinone Latina e UIL Frosinone: “Il 17 Novembre in piazza a Roma per un futuro migliore”

Le attuali condizioni socio economiche non ci fanno prevedere un futuro sereno, per questo diciamo “ADESSO BASTA!”: inflazione galoppante, potere d’acquisto diminuito di circa il 13%, sette milioni di lavoratori che sono ancora in attesa del rinnovo del contratto; il fenomeno dell’evasione fiscale e l’assenza di investimenti adeguati nel sociale che rendono la sanità pubblica sempre più carente rispetto ai bisogni dei cittadini, costretti sempre più spesso a rivolgersi alle strutture private. Non è tutto, una riforma delle pensioni che addirittura peggiora la legge Fornero, politiche industriali improvvisate senza la necessaria progettualità per interventi strutturali.

E allora: “Adesso basta!”. Le confederazioni nazionali di CGIL e UIL attueranno uno sciopero generale di otto ore che si svolgerà a Roma, in Piazza del Popolo il prossimo 17 novembre, le strutture territoriali di CGIL e UIL saranno in prima linea con le rappresentanze sindacali, con le persone che lavorano, con quelle persone che da anni il lavoro lo cercano, con chi lo ha perduto, con i giovani, ma anche con le persone più mature che vorrebbero finalmente godersi la pensione ed invece la vedono sempre più lontana. – Così le sigle sindacali in una nota stampa.

Andremo a ribadire l’iniquità di questa legge di bilancio che penalizza lavoratori e lavoratrici, pensionati e pensionate; una manovra economica che premia chi le tasse evita di pagarle o non le ha mai pagate e che addirittura favorisce il lavoro povero e il precariato selvaggio con conseguenze drammatiche e inaccettabili per la nostra provincia; a tal proposito ricordiamo anche il nostro recente impegno nella riunione degli Stati Generali della provincia di Frosinone, un impegno fattivo: infatti, come sigle sindacali non solo abbiamo prodotto un documento con le nostre proposte per affrontare la crisi economica e sociale che perdura da oltre un decennio, ma abbiamo chiesto ufficialmente alle istituzioni un tavolo negoziale permanente per orientare le risorse economiche di fondi strutturali e PNRR che arriveranno nella provincia di Frosinone, tutto con l’obiettivo di creare un nuovo modello di sviluppo per rilanciare il nostro territorio.

“Nei primi sei mesi del 2023 – ricordano Giuseppe Massafra, Segretario generale CGIL Frosinone Latina e Anita Tarquini, Segretaria generale UIL Frosinone – sul totale dei nuovi contratti di lavoro attivati se ne registrano soltanto una piccola parte a tempo indeterminato, un dato che rappresenta un dramma sociale, in cui le scellerate scelte liberiste stanno portando alle estreme conseguenze la flessibilità e la precarietà, condizioni che non permettono alle persone di avere una vita stabile e sicura”.

“Inoltre – proseguono i segretari – pensiamo alla popolazione più anziana, questa legge di bilancio, vergognosamente, non prevede il fondo sulla non autosufficienza, lasciando così sole migliaia di famiglie ad affrontare le criticità spesso insormontabili; infatti, solo nella nostra regione sono oltre 230mila gli over 65 non autosufficienti. Per non parlare del mancato rifinanziamento del Fondo taglia tasse da parte della Regione Lazio che porterà cali in buste paga e pensioni fino a 400 euro l’anno”.

“In conclusione, dietro alle tante, tante promesse non c’è stato niente di concreto – concludono Massafra e Tarquini – e allora non resta altra scelta che dire basta: una mobilitazione per uno sciopero che in definitiva chieda al governo di aumentare stipendi e pensioni, combattere realmente l’evasione fiscale, cancellare la precarietà, rilanciare la sanità pubblica, approvare una vera riforma delle pensioni che superi la legge Fornero, investire sulla salute e sicurezza dei lavoratori, tutte quelle misure che servono a dare dignità a tutte le persone senza discriminazioni “.

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l’intento di offrire al territorio “Una voce oltre la notizia”. Nasce dall’esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti…

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

‘Pezzotto’, anche la Ciociaria coinvolta nella maxi operazione che ha smantellato la rete criminale

Oltre 270 operatori della Polizia postale hanno effettuato 89 perquisizioni in 15 regioni italiane. 14 perquisizioni, inoltre, all’estero

Truffe agli anziani, bloccato dalla Polizia in A1 con 60mila euro in gioielli

Cassino - A tradire il malvivente, che è stato denunciato, l'atteggiamento sospetto alla vista della pattuglia della Polizia

Trovato senza vita in auto, la vittima è un cinquantenne: per lui inutile ogni soccorso

Pastena - La tragica scoperta nella mattinata di oggi. All'arrivo dei soccorritori l'uomo era già morto. Indagano i Carabinieri

Evasione di imposte e occultamento di documenti contabili: imprenditore ai domiciliari

Alatri - I reati nel 2015 e 2018. Nei confronti del condannato è stata applicata la pena accessoria dell’interdizione dai pubblici uffici

Asl Frosinone, furti e aggressioni. La denuncia: “Sicurezza inesistente al distretto B”

Ugl Salute - Federazione di Frosinone - denuncia la situazione con riferimento a quanto sistematicamente accade in Viale Mazzini

Suicidi, troppe vittime: “Cambiare la narrazione per abbattere il silenzio e lo stigma sociale”. L’incontro

Vicalvi - Sabato 30, alle ore 16.00, il primo di una serie di incontri con autorevoli esperti per accendere i riflettori sull'emergenza
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -