È stato condannato ad un anno e quattro mesi di reclusione l’imprenditore cassinate finito nei guai per aver maltrattato e stolkerizzato l’ex compagna. Il 55 enne, che ha scelto il patteggiamento, si è visto infliggere la pena (sospesa) dal Gup del tribunale di Cassino.
L’uomo non si era mai rassegnato alla fine della storia e per questo ha continuato, nei mesi a seguire, nella sua opera di pressione psicologica. Centinaia di e-mail inviate ogni giorno a lei, una nota food blogger nativa di Cassino, ai colleghi di lavoro, ai familiari della ex fidanzata.
Le indagini, coordinate dal sostituto procuratore Alfredo Mattei e portate avanti dalla squadra di polizia giudiziaria del commissariato, avevano fatto emergere una serie di attività minatorie che riguardavano la ex compagna e tutti coloro che quotidianamente si rapportano con lei. L’inchiesta è scaturita da un altro fatto di cronaca che ha portato gli investigatori ad approfondire alcuni aspetti della vita del 55enne colpito anche da una misura interdittiva: il divieto di avvicinamento alla donna e a coloro che sono stati vessati dall’imputato.