Si è aggravata fino al punto di far scattare un nuovo arresto la posizione di due giovani, componenti della spedizione punitiva ai danni di un rapper avvenuta a Piedimonte San Germano nei mesi scorsi e che dopo un’indagine lampo aveva portato all’arresto di sei ragazzi residenti tra Cassino e Piedimonte.
Una breve indagine, portata avanti dagli investigatori della sezione di Polizia Giudiziaria del commissariato di Cassino, agli ordini del vice questore Flavio Genovesi e coordinati dal sostituto commissario Roberto Donatelli, ha certificato il ruolo non marginale dei due nell’intera vicenda.
Per questo motivo il pm titolare dell’indagine ha chiesto al gip del tribunale di Cassino una nuova misura cautelare, dopo che la precedente era stata annullata dal tribunale del riesame. Ieri la notifica dell’ordinanza e il ritorno dei due agli arresti domiciliari.