Ceccano – Oggi la città si è svegliata tappezzata da biglietti riportanti una pesante accusa nei confronti di un giovane della città. “Spaccia davanti all’alberghiero e al campetto di Di Vittorio”, queste le parole scritte sui biglietti diffusi con il nome dell'”accusato”.
La zona dell’alberghiero e il quartiere Di Vittorio sarebbero, dunque, secondo gli ‘accusatori’, le ‘piazze di spaccio’ nelle quali opererebbe il giovane. Bravata, dispetto, infamia, o accusa fondata? Sul grave episodio sono in corso le indagini dei Carabinieri della Stazione di Ceccano, sulle quali vige il massimo riserbo.
Certo è che se quelle parole fossero prive di fondamento, per il giovane sarebbe un danno non da poco, considerato che i biglietti hanno fatto il giro della città e sono stati visti praticamente da chiunque. Se, al contrario, la pesante accusa risultasse reale, a seguito dei riscontri dei carabinieri, si potrebbe pensare anche ad una sorta di ‘guerra’ tra pusher per spartirsi le piazze di spaccio. In ogni caso, ora saranno i militari a far luce su quanto accaduto.