Sora – Hanno preso il via le iniziative contro la violenza di genere, un contenitore al cui centro c’è il cambiamento culturale e che vede protagonista la comunità educante. Le iniziative sono promosse dall’Associazione Risorse Donna- Centro Antiviolenza Stella Polare e dal Comune di Sora – Assessorato alle Pari Opportunità.
Ieri l’evento “Il potere delle parole…”, presso l’Auditorium De Sica, che ha visto ospite l’attivista e scrittrice Valeria Fonte. Laureata in Italianistica dell’Università di Bologna, da tempo porta avanti una lotta contro la violenza di genere ed ha pubblicato i libri: “Vittime mai” e “Ne uccide più la lingua”.
Sabato 23, presso la Sala Consiliare, alle ore 17.30, con l’evento “Liberi e libere di essere…costruiamo insieme il cambiamento a scuola” si entra nel coinvolgente mondo del “potere”. Accompagnati dall’arricchimento musicale di “Le voci del cuore aps”, verrà presentato il Progetto Pilota “La scuola in gioco: il potere di essere”, una vera innovazione educativa proprio perché rivolta alle scuole d’infanzia e primaria della città, dedicata a insegnanti e bambine/e tra i 4 e 7 anni.
Si enuncerà il nuovo tema della Borsa di studio contro la violenza di genere “Adriana Maria Tamburrini”, rivolta alle classi terze, quarte e quinte degli Istituti superiori, arrivata alla terza edizione. Nell’elaborazione dei lavori, studenti e studentesse avranno a disposizione il materiale-guida che nasce dal lavoro delle operatrici del Centro antiviolenza Stella Polare e dall’iniziativa con Valeria Fonte. Conduce la giornalista Ilaria Paolisso.
Lunedì 25 novembre, alle ore 15.30, “In ricordo di…”: per Adriana, Serena, Samanta e Gilberta, un momento di raccoglimento presso la targa a loro dedicata nel Parco Santa Chiara. Sarà un momento anche per riflettere su quanto ancora è necessario fare da parte del sistema e della comunità, accompagnati da parole e musica a cura dell’associazione Colibrì.