Sora – Per un lungo periodo di tempo avevano quasi monopolizzato lo spaccio di droga nel cuore della città. Da un appartamento di via Costantinopoli gestivano lo smercio di ingenti quantitativi di sostanza stupefacente rifornendo consumatori e pusher. L’organizzazione è saltata grazie all’operazione “Turkiste” dei Carabinieri della Compagnia di Sora agli ordini del Capitano Domenico Cavallo e dei colleghi del Norm, guidati dal Tenente Giovanni Simeone, scattata all’alba di ieri, giovedì 6 febbraio. QUI i dettagli
Le sirene hanno svegliato la città, oltre 40 donne e uomini dell’Arma hanno circondato gli obiettivi e sono entrati in azione su ordine della Procura della Repubblica di Cassino. Al termine di una lunga e articolata attività d’indagine, il cerchio si è stretto attorno ad un gruppo di albanesi che gestiva la piazza di spaccio con base proprio nell’appartamento.

Con oltre venti mezzi e con l’ausilio delle unità cinofile del Nucleo Cinofili di Roma Santa Maria di Galeria, è stata data esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare a carico di due soggetti di nazionalità albanese responsabili, a vario titolo, di spaccio di sostanze stupefacenti, emessa dal GIP di Cassino. Uno di loro, 31 anni, è stato arrestato. Otto complessivamente le persone indagate nel corso dell’attività e di queste due erano state già arrestate in flagranza durante l’indagine.
Un ulteriore arresto è scattato ieri nel corso dell’operazione: a finire ai domiciliari anche la compagna e convivente del 31enne albanese destinatario di ordinanza di custodia cautelare. Si tratta di una giovane italiana. I dettagli sul suo coinvolgimento e sull’arresto saranno resi noti nelle prossime ore.


