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Sora – Mini isole ecologiche al via tra le polemiche, De Donatis: “Manca una seria programmazione”

L'ex sindaco interviene rivendicando la "paternità" del progetto e puntando il dito contro l'assenza di una programmazione a lungo termine

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Sora – È partito oggi, 2 ottobre, il nuovo calendario relativo alla raccolta “porta a porta” dei rifiuti predisposto nelle scorse settimane dalla municipalizzata Ambiente e Salute Srl. Contestualmente, sono state attivate anche le mini isole ecologiche che, come annunciato dalla stessa Società: “rafforzano il sistema della raccolta differenziata, dando ai cittadini la possibilità di smaltire rifiuti anche al di fuori dell’orario di attività degli operatori. Sono in funzione tutti i giorni, 24 ore su 24, ed è possibile conferirvi tutta le tipologie di rifiuto, compresi piccoli RAEE”.

Il nuovo calendario, lo ricordiamo, prevede un giorno di raccolta a settimana in meno – con la mancata possibilità di disfarsi dell’umido il sabato – e il ritiro di carta e vetro solo due volte al mese. Al netto delle polemiche sollevate dai cittadini relativamente alle nuove disposizioni, era intervenuto anche l’ex sindaco di Sora, Roberto De Donatis, definendo “deliranti” le dichiarazioni dell’Amministratore unico della Società Ambiente e Salute e aggiungendo che le stesse avrebbero meritato “ben altri confronti nelle sedi deputate per chiarire, atti alla mano, la situazione del Bilancio della Società…”. LEGGI QUI.

Sarà il tempo a chiarire se le scelte della società in house, Ambiente e Salute, si riveleranno vincenti o meno e, soprattutto, se riusciranno ad evitare un aumento delle bollette della TARI per i cittadini, così come motivato dall’Amministratore unico, Antonio Mele, nelle scorse settimane. Lo stesso Mele aveva, infatti, spiegato che la scelta di rimodulare il calendario di raccolta “porta a porta” era stata dettata dall’aumento dei costi di gestione del servizio che, senza l’adozione di questa “strategia”, sarebbe andato a gravare sulle tasche dei cittadini.

Spiegazioni che non avevano convinto l’ex primo cittadino De Donatis che, nella giornata di ieri, è intervenuto nuovamente rivendicando la “paternità” del progetto delle mini isole ecologiche e puntando il dito contro l’assenza di una programmazione a lungo termine.

L’intervento di De Donatis

“Con la partenza del servizio delle mini isole ecologiche finanziate nel 2018 alla mia amministrazione i cittadini avranno a disposizione un servizio integrativo utile e virtuoso. Nulla è stato variato rispetto al mio progetto se non la battaglia, fatta da qualche consigliere comunale per meri consensi personali, contro la mini isola di San Giuliano, nel piazzale di fronte all’Asilo Nido Santucci. Posizione a mio avviso ancor più virtuosa per fini didattici ed educativi per i bambini più piccoli che fin dall’infanzia possono comprendere ancor meglio il corretto modo di rispettare l’Ambiente in ogni sua forma. Mi sarei aspettato – ha scritto Roberto De Donatis – un’implementazione ulteriore di quanto da noi messo in campo con ulteriori zone servite da mini isole, raddoppiando le cinque da noi programmate delle quali 4 oggi finalmente partite. La rendita amministrativa del lavoro precedente, che finora abbiamo visto in ogni campo, senza una seria programmazione esaurirà nel medio periodo i propri effetti e non mi pare una buona prospettiva per il futuro”. – Ha chiosato l’ex primo cittadino.

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