Sarà inaugurata venerdì 28 giugno 2024 la mostra fotografica e documentale “L’artigianato locale”, curata dal personale della Biblioteca e dell’Archivio Storico del Comune di Sora.
Alla presentazione, che si terrà nel chiostro della biblioteca alle ore 17.00, interverranno la dott.ssa Manuela Cerqua, Consigliera delegata e promotrice dell’iniziativa, il preside Luigi Gulia, presidente del Centro di Studi Sorani “V. Patriarca”, e la prof.ssa Elisabetta Silvestrini, docente di Museologia, presso La Sapienza, Dipartimento di Storia Antropologia Religioni Arte e Spettacolo. La demoantropologa Elisabetta Silvestrini, insieme all’antropologa, fotografa e documentarista Annabella Rossi, è autrice delle fotografie in mostra realizzate tra il 1964 e il 1973 nel territorio.
I principali contenuti delle ricerche in area italiana della prof.ssa Silvestrini riguardano la storia della cultura materiale, l’antropologia dell’abbigliamento, l’antropologia dell’immagine, la cultura della piazza, l’antropologia storica. Dal 1980 ha lavorato come demoetnoantropologa nel MIBAC, nel Museo Nazionale delle Arti e Tradizioni Popolari; dal 2003 nella Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici del Lazio.
La mostra, allestita nella galleria espositiva sarà visitabile tutti i giorni dal lunedì al sabato negli orari di apertura della Biblioteca Comunale, fino al 21 luglio. L’allestimento, curato interamente da Rocco Giammarco (Addax), innovativo, sostenibile, completamente riciclabile e a basso impatto ambientale, è realizzato con i cartoni donati dallo Scatolificio Francesco Pisani & Figli S.p.A.
Le fotografie esposte sono state selezionate tra diversi scatti, realizzati tra la metà degli anni ‘60 e l’inizio dei ‘70 nei territori limitrofi a Sora, dalle antropologhe Annabella Rossi (1933-1984) ed Elisabetta Silvestrini. Si tratta di copie delle foto originali, conservate presso l’archivio del Museo Nazionale delle Arti e Tradizioni popolari di Roma (oggi parte del Museo delle Civiltà) e acquistate dal Comune di Sora nel 2001. La Rossi fu tra i primi studiosi a utilizzare la fotografia e la ripresa video nella ricerca antropologica e, insieme a Elisabetta Silvestrini (presente all’inaugurazione) e ad altri ricercatori, effettuò indagini sulla religiosità popolare, sulla ritualità e sulla cultura materiale del Meridione, i cui risultati contribuirono all’arricchimento del patrimonio del citato Museo.