Esplode l’ennesima polemica sui social, relativamente alla presenza dei dossi artificiali sulle principali arterie della città: questa volta l’attenzione del popolo del web si sposta in via Carpine, il prosieguo di via Pietra Santa Maria, la strada che dal centro della cittadina volsca continua in direzione della zona Selva di Sora. Una serie di dissuasori di velocità al tempo voluti e collocati sulla carreggiata dall’amministrazione guidata da Roberto De Donatis. Oltre ai disagi provocati da questi “rialzi”, complici le insidiose buche sul manto stradale, molto spesso si registrano danni ai veicoli in transito.
Nello specifico, proprio una buca, a ridosso del dissuasore e da questo “nascosta”, mimetizzata, ha causato la lacerazione di uno degli pneumatici di un’auto che nella serata di ieri procedeva su via Carpine. Lo sfogo del proprietario della vettura ha raccolto la solidarietà di quanti percorrono abitualmente la stessa strada, anch’essi “vittime” della medesima “voragine”. Solamente qualche giorno addietro la pattuglia dei Carabinieri del NORM di Sora era intervenuta in via Cellaro, a seguito di richiesta di soccorso, per verbalizzare un episodio analogo. L’Ufficio Manutenzione dell’ente comunale fa sapere che provvederà tempestivamente a chiudere le buche segnalate. In entrambi i casi non si esclude il contenzioso con il Comune per il risarcimento del danno.

