La 9′ tappa “Avezzano/Napoli” del Giro d’Italia che si terrà domenica prossima, 12 maggio, non interesserà la città di Sora bensì si correrà sulla strada a scorrimento veloce SSV 509. L’ennesima opportunità sfumata che poteva essere occasione per promuovere il territorio grazie alla vetrina internazionale che è, per l’appunto, il Giro d’Italia. Un fallimento, non solo per gli appassionati di ciclismo ma per l’intero comprensorio. La corsa partirà da Avezzano alle 12:30 circa, transiterà per la Valle di Roveto poi, dopo Balsorano, imboccherà la rampa della Superstrada a Ridotti fino all’uscita di Cassino, proseguendo verso la Domiziana, in direzione Napoli. La tappa, quindi, non toccherà Sora come saranno ignorate tutte le bellezze del comprensorio, gli scorci più caratteristici, le mete turistiche più visitate e quelle da sempre meno considerate: dal Castello che sovrasta la località Compre a Sora Nord, la stessa cittadina volsca, parte della Valle del Liri, da Broccostella a seguire Posta Fibreno, con il lago e la sua riserva naturale, poi la Valle di Comino, tra Vicalvi, Alvito, Casalvieri, San Donato, Atina. Insomma, un’occasione che si sarebbe dovuta “afferrare”.
A tempo debito le amministrazioni interessate si sarebbero dovute fare avanti ed interpellare la RCS, l’azienda che tratta l’organizzazione e la commercializzazione degli eventi sportivi, per chiedere l’arrivo e la ripartenza della tappa. Nel 1990 l’allora assessore allo Sport, Claudio Di Pucchio, si interessò a questa cosa e fece in modo di portare il Giro d’Italia a Sora, con la straordinaria presenza di oltre 6mila persone solamente su Corso Volsci. Da allora non è mai stata più presa un’iniziativa in tal senso. A Sora, via Roma si sarebbe dovuta riasfaltare, principalmente per mettere in sicurezza la viabilità ordinaria e rendere un servizio alla comunità, ma anche al fine di consentire il passaggio della “carovana rosa”: sarebbe stato un lustro per l’intero comprensorio, un evento internazionale che raccoglie l’attenzione di sportivi, appassionati, simpatizzanti, curiosi. Tanta la delusione dai cicloamatori della provincia tutta, da sempre impegnati per promuovere lo sport ed i valori di aggregazione che ne derivano, gente che reclama il mancato impegno di chi non ha saputo cogliere l’ennesima occasione.
Sulla pagina ufficiale della 9′ tappa del Giro d’Italia, ovviamente, viene presentata la città di Avezzano con tutti i suoi punti di interesse: di Sora nessuna traccia e dei “tesori” della Valle del Liri e della Valle di Comino non se ne cita nemmeno uno. Una nona tappa che può essere ribattezzata “Avezzano/Superstrada/Napoli”.