Sono state consegnate oggi, lunedì 14 aprile, con una cerimonia all’auditorium dell’istituto ‘Cesare Baronio’ di Sora, le prime 40 card ad altrettanti caregiver che operano nei comuni del Consorzio Aipes. Un evento organizzato dal direttore generale Maurizio Ottaviani, alla presenza della presidente della Commissione Sanità e Politiche Sociali, Alessia Savo e dell’assessore regionale ai Servizi Sociali, Massimiliano Maselli.

Al termine della carrellata di interventi e alla presenza, in platea, anche dei sindaci del Distretto C, si è svolta la cerimonia di consegna delle prime 40 tessere di caregiver ad altrettanti uomini e donne che quotidianamente si prendono cura delle persone fragili, dedicando la loro vita a rendere meno difficile quella dei loro familiari. Il Consorzio Aipes è il primo del Lazio a consegnare le card, dopo l’entrata in vigore della legge regionale numero 5 dell’11 aprile 2024, che introduce e riconosce la figura del ‘caregiver familiare’.

La figura del caregiver ufficialmente riconosciuta
“La Regione Lazio del presidente Francesco Rocca, con la sensibilità e il grandissimo impegno dell’assessore alle Politiche Sociali Massimiliano Maselli che è stato l’ispiratore e che ringrazio per il lavoro portato avanti in concreta ed efficace sinergia, ha approvato una legge che parla di umanità, rispetto e inclusione: oggi, con la consegna delle prime card, la figura pilastro del caregiver familiare viene ufficialmente riconosciuta secondo la legge 5/2024. – Queste le parole della presidente della Commissione regionale Sanità e Politiche Sociali, Alessia Savo – Ho avuto modo di ascoltare spesso, da presidente di Commissione e rappresentante della Regione Lazio, le testimonianze di quanti sacrificano vita, tempo, relazioni e aspirazioni professionali per dedicarsi a chi, senza di loro, sarebbe ancora più solo e più debole. Ecco perché oggi sono particolarmente orgogliosa e fiera di aver contribuito a un grande passo avanti che la nostra istituzione ha compiuto – insieme a tante altre misure, come ad esempio il Progetto Tobia, il primo piano regionale sull’autismo e il piano sociale regionale che a breve sarà approvato – per tutti coloro che sono il punto di riferimento e a volte l’unico sostegno di malati, disabili e soggetti fragili. Questo è il dovere di chi sceglie di amministrare un territorio e di rispondere efficacemente ai suoi bisogni e alle sue emergenze. Complimenti, dunque, a tutti coloro che oggi hanno ritirato le prime card di ‘caregiver familiare’ e complimenti al Consorzio Aipes di Sora per essere stato il primo a raggiungere questo importantissimo traguardo. Il mio grazie speciale ai tanti, tantissimi che, da oggi, possono contare su un aiuto più concreto che il Lazio guidato dal presidente Rocca ha messo nero su bianco, volendo e riuscendo ad essere una Regione più vicina ai cittadini e, in modo particolare, a quelli più fragili e in difficoltà”.