Diversi tifosi del Sora Calcio rischiano di essere colpiti dal divieto di accesso alle manifestazioni sportive. È quanto si apprende in questi minuti dopo la diffusione di una nota stampa ufficiale, pubblicata dalla stessa società bianconera. Nel mirino degli investigatori una partita dello scorso campionato di Eccellenza, nello specifico il match di 13 mesi fa tra i padroni di casa del Sora e la Vigor Perconti. In quell’occasione, i supporters volsci restarono fuori dall’impianto ‘Claudio Tomei’ e – stando a quanto dichiarato dal club adesso militante in serie D -, lo avrebbero fatto in maniera rispettosa e senza recare alcun tipo di danno. Tutto ciò avvenne, sembrerebbe, a causa del divieto di ingresso di materiale da tifo recante la dicitura: ‘Diffidati’. Sulla vicenda, comunque, intendono fare luce le Forze dell’ordine per accertarne gli esatti contorni e la dinamica. Di seguito riportiamo integralmente il comunicato del club Sora Calcio.
La nota della società Sora Calcio
“Con il presente comunicato la società A.S.D. Sora Calcio 1907 vuole esprimere tutta la sua vicinanza ai tifosi, a cui è stata data comunicazione di avvio di un procedimento amministrativo. Preliminarmente desideriamo complimentarci con loro, per l’apporto costante e incondizionato che hanno sempre espresso nei confronti della squadra. Segnatamente, nel corso degli ultimi anni, si sono distinti per comportamenti leali e di solidarietà; non hanno mai causato multe e/o ammende alla Società ed hanno sempre tenuto un comportamento rispettoso del regolamento d’uso dello stadio Tomei. Per quanto sopra, apprendiamo con sommo stupore, che un cospicuo numero di tifosi (frequentatori del settore curva nord), è sotto indagine e rischia di essere colpito dal divieto di accesso alle manifestazioni sportive. Le accuse sembrerebbero essere legate ad una astensione dal tifo, generata dal divieto d’ingresso di felpe e sciarpe, recanti la scritta “Diffidati”, in occasione dell’incontro di calcio contro la Vigor Perconti (risalente al 12.02.2023). In quell’occasione, i suddetti tifosi avrebbero deciso di non entrare nel settore, restando all’esterno dello stadio, in maniera assolutamente pacifica e senza mettere a rischio l’ordine e la sicurezza pubblica. Il nostro auspicio è che suddette circostanze vengano chiarite quanto prima nelle competenti sedi, al fine di evitare l’adozione di provvedimenti e misure restrittive nei confronti del tifo organizzato del Sora Calcio 1907, i quali potrebbero causare anche un danno d’immagine oltre che alla società anche a tutta la Città di Sora, che mai è stata legata al fenomeno del tifo violento”.