Spese folli in mezza Italia con danaro falso. A fermare la truffa di una coppia ‘diabolica’ sono stati i militari della Guardia di Finanza del Nucleo Operativo del Gruppo di Isernia e dagli investigatori della Squadra Mobile di Isernia. Un’uomo e una donna si sono visti notificare un’ordinanza di custodia cautelare a firma del GIP del Tribunale di Isernia, emessa su richiesta della Procura della Repubblica di Isernia.
Gli indagati, nei cui confronti il GIP ha disposto gli arresti domiciliari, nei mesi di giugno e luglio trascorsi, in provincia di Isernia e in provincia di Frosinone (nella fattispecie Alvito), talvolta operando insieme, altre separatamente, dopo aver scelto l’esercizio commerciale che variava dalla farmacia, al parrucchiere al negozio di ottica, facevano shopping acquistando o provando a pagare con banconote da 100 euro contraffatte.
A far scattare le indagini sono state le denunce presentate dalle vittime e questo ha consentito ai finanzieri di acquisire elementi sufficienti a per incastrarli. A questo si sono aggiunte inoltre le immagini di videosorveglianza degli esercizi commerciali colpiti e la conferma ottenuta dalla Banca di Italia rispetto alla falsità delle banconote spese dagli indagati e successivamente sequestrate.