L’abbiamo vissuta tutti l’invadenza delle aziende nel Black Friday, poi l’arrivo del Cyber Monday ed eccoli li, sempre più vicini, gli sconti natalizi. Offerte ovunque, messaggi che spingono a comprare subito, a non perdere l’occasione. Ma cosa c’è dietro tutto questo? E, soprattutto, in quanto professionista del marketing, come posso aiutare ognuno di noi a fare scelte che abbiano davvero valore?
Il Paradosso della Sostenibilità
Sempre più brand parlano di sostenibilità, ma durante le campagne di sconti, molti di noi percepiscono una dissonanza: da una parte, ci viene chiesto di essere più responsabili, dall’altra siamo continuamente spinti al consumo compulsivo. Questo è il paradosso della sostenibilità: l’idea che possiamo consumare senza limiti, purché scegliamo i “prodotti giusti”. La realtà non è proprio così.
Infatti, l vero cambiamento parte dalle nostre scelte. Non si tratta solo di comprare meglio, ma di comprare meno e soprattutto con più consapevolezza.
5 Passi per un Consumo Consapevole
Ecco alcune linee guida che mi sono segnata personalmente per essere una Marketer migliore e una Consumatrice più oculata e per affrontare la tempesta di offerte senza cedere al consumismo eccessivo:
- Mi chiedo se ne ho davvero bisogno
Prima di aggiungere un prodotto al carrello, o nella personal shop, prenditi anche tu un momento e chiediti: “Mi serve davvero? Migliorerà la mia vita o è solo l’entusiasmo dell’offerta?” A me ha aiutato a evitare acquisti impulsivi, scrivere una lista delle cose di cui avevo bisogno, prima di iniziare a fare shopping. Una volta un collega mi disse: “Metti il prodotto nel carrello, se tra una settimana lo vorrai ancora, probabilmente è perché ti serve, altrimenti eliminalo.”
- Mi informo sul brand e sul prodotto che mi propone
Cercare informazioni sul marchio che stai considerando può migliorare le tue scelte. Le prime due domande che mi pongo sono:
È trasparente sui materiali, sulla produzione e sul suo impatto non solo ambientale ma anche sociale?
I prodotti sono duraturi o si tratta di beni usa e getta, per cui spenderò male, senza aver realmente investito i miei soldi?
Il mio consiglio è di opta per aziende che si impegnano veramente per la sostenibilità, non solo quelle che usano la parola “green” come strategia di marketing.
- Scelgo la qualità, non la quantità
Un prodotto scontato può sembrare un affare, ma se non è di qualità, probabilmente finirà per essere sostituito presto. Investire in prodotti ben fatti, durevoli e, quando possibile, riparabili è un ottimo modo per indirizzare il mercato.
- Pianifico gli acquisti stagionali
Lo ho imparato da pochissimo tempo, ma ho ottenuto ottimi risultati. Se hai intenzione di approfittare delle offerte, fai pure (direbbe un famoso meme), ma in modo strategico, in altre parole acquista regali che siano utili e apprezzati, oppure prodotti che userai a lungo termine. Evita l’accumulo di oggetti che potrebbero restare inutilizzati, solo perché forse potranno servire.
- Considero sempre alternative al nuovo
Il Natale può essere un’ottima occasione per esplorare opzioni più sostenibili come il second-hand, il ricondizionato, o esperienze regalo, magari da fare insieme a chi ami. Lo vedo come un modo per ripensare al concetto di “regalo”.
Le nostre scelte contano davvero?
Ogni tuo acquisto conta nel mercato. È come se dessi un voto a chi e cosa vuoi sostenere e non da meno, quali valori vuoi che vengano portati avanti. Diciamocelo pure: comprare meno, scegliere meglio e utilizzare più a lungo sono solo piccoli passi, che però messi insieme ad altre strategie attuate anche da altri attori del mercato, possono fare una grande differenza.
Non dobbiamo fermare il progresso, ma possiamo orientarlo. È così che possiamo trovare il nostro equilibrio, non solo come consumatori e consumatrici, ma come persone che scelgono con responsabilità per sé e per il mondo che le circonda.
Aziende, fate la differenza: perché comunicare valore ai Consumatori è la Strategia Vincente?
Mi rivolgo a voi, imprenditori e imprenditrici, questo nuovo approccio, non solo vi allontana dalla logica del “compra ora” e a tutti i costi, oramai tanto odiata dai consumatori, ma vi posiziona come veri promotori di scelte consapevoli e sostenibili, creando un legame profondo con il vostro pubblico.
Mettiamolo in pratica:
- La fiducia come asset strategico
Quando un brand sceglie di aiutare i consumatori a fare scelte più ponderate e utili, sta facendo molto di più che vendere un prodotto: sta costruendo - Una differenziazione che va oltre il prezzo
La differenza non si gioca più solo sul prezzo o sulla quantità di offerte, ma sul - Il valore della sostenibilità autentica
Parlare di sostenibilità non basta: i consumatori di oggi sanno riconoscere il greenwashing, il socialwashing, il pinkwashing, etc e premiano i brand che dimostrano un impegno reale. Comunicare in modo chiaro come un prodotto contribuisce al benessere delle persone e del pianeta rafforza la credibilità dell’azienda, facendola emergere come un punto di riferimento in un mercato sempre più orientato alla responsabilità sociale e ambientale. - Oltre il profitto, c’è un nuovo equilibrio da ricercare
Fare la differenza significa anche sfidare le logiche tradizionali del marketing, orientando il progresso verso un equilibrio tra necessità di business e responsabilità verso il pianeta e la società. Non si tratta solo di vendere di più, ma di vendere meglio, costruendo un futuro in cui consumatori e aziende condividono valori e obiettivi.
I brand che scelgono questa strada non solo si distinguono dai competitors, ma dimostrano che il marketing può essere una forza positiva, capace di ispirare scelte migliori per le persone e per il mondo. In un mercato saturo di messaggi, chi sceglie di comunicare valore autentico sarà sempre la voce che il consumatore ricorderà. – Fonte www.consumerismonoprofit.it –