LA Sclerosi Multipla è una malattia cronica infiammatoria la cui causa non è totalmente nota, e che colpisce in modo prevalente i giovani adulti causando una disabilità progressiva. Vogliamo ricordare il ruolo fondamentale della ricerca su questa malattia che colpisce milioni di persone in tutto il mondo, inclusi 137 mila pazienti in Italia – è il messaggio dell’Istituto Superiore di Sanità.
L’Unione Europea ha puntato su progetti di ricerca che mirano a scoprire la relazione tra l’infezione di Epstein-Barr e la Sclerosi Multipla, per curare e diagnosticare in maniera più efficace la malattia. Tra questi progetti c’è BEHIND-MS (Bridging EBV-Host Imbalance to Disease Onset and Progression in Multiple Sclerosis)” che conta sul contributo delle ricercatrici del Dipartimento di Neuroscienze dell’ISS, Caterina Veroni e Barbara Serafini, che da anni studiano il legame tra il virus di Epstein-Barr e la sclerosi multipla, contribuendo a consolidare l’idea che il virus sia implicato nei processi infiammatori e neurodegenerativi di questa malattia.