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Sclerodermia, la malattia autoimmune che oltre alla pelle può colpire anche gli organi interni

La diagnosi e la gestione richiedono l'intervento di specialisti come il reumatologo, l'immunologo, il dermatologo o lo pneumologo

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La Sclerodermia è una malattia autoimmune caratterizzata dall’ispessimento della pelle e, talvolta, dal coinvolgimento degli organi interni. Essa può manifestarsi in due forme principali: la forma localizzata, limitata alla pelle, e la forma sistemica, che può colpire gli organi interni e influenzare la circolazione del sangue. In occasione della Giornata mondiale sulla patologia, che si celebra con l’intento di aumentare conoscenza e consapevolezza, la Asl di Frosinone informa.

Nonostante le cause esatte siano ancora sconosciute, si ritiene che la sclerodermia sia il risultato di un’iperattività del sistema immunitario che danneggia le cellule del corpo e provoca infiammazione e deposito eccessivo di collagene, il tessuto connettivo che porta all’ispessimento della pelle. La diagnosi e la gestione della sclerodermia richiedono l’intervento di specialisti come il reumatologo, l’immunologo, il dermatologo o lo pneumologo, a seconda dei sintomi e delle manifestazioni della malattia.

Ricordiamo l’importanza di diffondere la consapevolezza sulla sclerodermia e di fornire sostegno a coloro che ne sono affetti. – Concludono dalla Asl.

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