Condannati in primo grado a sei anni di carcere l’imprenditore Valter Lozza e l’ex dirigente della direzione Ambiente della Regione Lazio, Flaminia Tosini. Lo ha deciso il Tribunale di Roma. I due erano imputati per corruzione, nel processo davanti alla seconda sezione collegiale del tribunale capitolino. Regali di lusso e vacanze in cambio delle autorizzazioni necessarie per le discariche del Lazio. Tra queste anche quella di Roccasecca, di proprietà della Mad di Lozza, la prevista discarica a Montecarnevale di Roma e la discarica di Civitavecchia. Il Pubblico ministero, Rosalia Affinito, aveva chiesto 4 anni di carcere.
La decisione è arrivata dopo che il Pm aveva ricostruito l’intera vicenda dinanzi al collegio penale del tribunale di piazzale Clodio. Flaminia Tosini, all’epoca dell’arresto, era dirigente della Regione Lazio a capo del settore rifiuti e ambiente. Mentre Lozza era proprietario di diverse discariche tra cui quella di Roccasecca. La custodia cautelare emessa dal Gip di Roma era arrivata a seguito di un’indagine della Guardia di Finanza che aveva fatto ipotizzare come, grazie a preziose regalie, gioielli, vacanze e benefit elargiti da Lozza a Tosini, l’imprenditore venisse agevolato nelle autorizzazioni per la realizzazione di nuove discariche, proprio come quelle di Monte Carnevale, o per ampliare quelle già autorizzate come a Roccasecca.