Un’importante lezione di legalità e consapevolezza si è svolta questa mattina presso l’Istituto Comprensivo di Sant’Elia Fiumerapido, coinvolgendo gli alunni della scuola secondaria di primo grado in un percorso di riflessione su un tema delicato ma di grande attualità: la violenza psicologica.
L’iniziativa rientra in una progettualità che mira a fornire ai ragazzi gli strumenti necessari per riconoscere e contrastare una forma di violenza spesso invisibile, poiché non lascia segni fisici, ma si insinua attraverso parole, gesti e atteggiamenti che, nel tempo, possono minare profondamente l’autostima e la sicurezza delle vittime.
A guidare l’incontro è stato il dottor Marco Palombo, psicologo e psicoterapeuta dell’istituto, che ha supportato i relatori nell’affrontare con sensibilità e competenza un argomento così complesso. Di fondamentale importanza è stata la presenza dei rappresentanti dell’Arma dei Carabinieri: il Luogotenente Carica Speciale Claudio Camasso, comandante della Stazione Carabinieri di Sant’Elia Fiumerapido; il Luogotenente Elvis Teoli, comandante della Stazione Carabinieri di Vallerotonda; e il Maresciallo Ordinario Morgan Napolitano, della Stazione Carabinieri di Acquafondata. I militari hanno illustrato ai ragazzi le varie tipologie di comportamenti che possono sfociare in dinamiche di sopraffazione e abuso psicologico, spesso presenti nei rapporti di amicizia, nelle prime esperienze sentimentali o nelle dinamiche di gruppo.

L’iniziativa è stata fortemente voluta e sostenuta dal Dirigente Scolastico, dottor Nazario Malandrino, dalla referente per la legalità e il contrasto al bullismo, l’insegnante Graziella Fiorito, e dal Presidente del Consiglio d’Istituto, Claudia Sofia. Un ruolo importante è stato svolto anche dalle mamme rappresentanti d’istituto, che hanno contribuito attivamente alla realizzazione di questo momento formativo. Un ulteriore appuntamento è già in programma per il 15 aprile, con nuovi spunti di riflessione e approfondimento, nell’ottica di un percorso educativo continuo, volto a sensibilizzare i giovani su temi di fondamentale importanza per la crescita personale e sociale.
L’obiettivo della scuola è chiaro: consolidare queste iniziative e ampliarle nel prossimo anno scolastico, affinché il messaggio di legalità e rispetto possa radicarsi sempre più nella coscienza degli studenti.