“Dopo anni di criticità stratificate e soli dodici mesi di amministrazione da parte del nuovo governo regionale, l’aumento delle prestazioni erogate, che dal Covid hanno registrato un incremento del 20%, e la riduzione dei tempi di attesa sono tra i risultati più efficaci ed evidenti che dimostrano l’impegno e il lavoro dell’Amministrazione Rocca. A fronte di una situazione economica a dir poco disastrosa e di macroscopiche falle nel sistema sanitario laziale, oggi con fierezza, responsabilità e orgoglio possiamo rivendicare i primi e importanti obiettivi centrati, frutto di un complesso e sinergico lavoro messo in campo sin dai primi giorni dell’insediamento del centrodestra alla Regione”. – Così la presidente della Commissione regionale Sanità, Alessia Savo (Fratelli d’Italia).
“La riduzione dei tempi di attesa e l’incremento delle prestazioni, l’aumento di 169 posti letto nel Lazio, secondo la nuova rete ospedaliera 2024-2026, per una sanità non più romanocentrica ma diffusa sui territori e rispondente all’esigenza della medicina di prossimità, lo sblocco delle assunzioni, il potenziamento e l’attivazione di nuovi reparti oltre alla costruzione di 5 nuovi ospedali moderni, tecnologici e a misura di paziente, i 155 milioni di euro per i Pronto soccorso del Lazio: tutto questo è già nero su bianco dopo soli 12 mesi di governo che, proprio qualche giorno fa, abbiamo condensato in una conferenza stampa del presidente Rocca. In questo piano di ristrutturazione, che mette al centro il paziente, la sua dignità e il suo diritto a cure e assistenza in tempi accettabili, rientra ovviamente anche la sanità della provincia di Frosinone: da Frosinone a Cassino, da Sora ad Anagni passando per il ‘San Benedetto’ di Alatri che non solo non subirà alcun depotenziamento ma, anzi, vedrà l’attivazione di Geriatria, Ortopedia e Urologia. Iniziative demagogiche e strumentali le rispediamo al mittente: a noi interessa lavorare per riparare danni, colmare vuoti e migliorare l’offerta”. – Conclude Alessia Savo.