San Donato Val di Comino, inaugurato il museo della Shoah e del Novecento

Duecento metri quadri, divisi in otto padiglioni tematici, arricchiti da pannelli, touch screen, vetrine e cassettiere espositive

È stato inaugurato dal sindaco di San Donato Val di Comino, Enrico Pittiglio, il Museo della Shoah e del Novecento finanziato dalla Regione Lazio e frutto di uno straordinario lavoro di ricerche con il Museo dell’Olocausto di Washington, il Ministero della Difesa, l’Università di Cassino, numerosi archivi nazionali e internazionali.

Duecento metri quadri, divisi in otto padiglioni tematici, arricchiti da pannelli, touch screen, vetrine e cassettiere espositive, realtà virtuale, proiezioni e ologramma. Nel corso della visita si rivive l’esperienza della seconda guerra mondiale attraverso un suggestivo itinerario interattivo, dedicato alla vita quotidiana nel Novecento, a San Donato “località d’internamento libero” per ebrei, alla Shoah sul fronte di Cassino. Vetrine e teche mostrano gli oggetti della vita quotidiana di ebrei, emigrati, soldati tedeschi, italiani e alleati. Le immagini proiettate e gli oggetti esposti sono stati scelti per non traumatizzare i visitatori più piccoli e le persone sensibili. Curatori del Museo sono Luca Leone e Fabiana Piselli. Il Museo propone agli istituti scolastici di ogni ordine e grado progetti, percorsi didattici, formazione per studenti e docenti, laboratori differenziati per fasce d’età. Da sottolineare che, durante la seconda guerra mondiale, San Donato ospitò il numero maggiore di internati di tutta la regione e uno dei numeri maggiori d’Italia (il 26° Comune su 601).

“Una giornata bellissima – ha dichiarato il sindaco Enrico Pittiglio – un punto di partenza di un luogo, che racconta la storia del nostro paese. La bellezza della memoria che diventa collettiva, la bellezza di ogni cittadino che dona un po’ di sé al servizio della comunità. Grazie a chi ha partecipato, a chi ha disegnato, ricercato, costruito, a chi ha messo a disposizione le proprie competenze e tecnologie. Grazie al Presidente Nicola Zingaretti per le belle parole dedicate e per aver scommesso insieme a noi. Al Presidente Antonio Pompeo, Mauro Buschini e Sara Battisti per averci creduto e rappresentato al meglio l’idea della Regione Lazio sulla importanza degli investimenti sulla cultura. Al Ministero della Difesa Al museo Maxxi e Holocaust Museum di Washington. Grazie ai ragazzi e ragazze che hanno saputo gestire il momento della inaugurazione in maniera impeccabile”

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l’intento di offrire al territorio “Una voce oltre la notizia”. Nasce dall’esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti…

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Ferentino – “Gli altri colori del Natale”, oggi a Villa Gasbarra la festa inclusiva del Centro diurno

Il Centro diurno "Luca Malancona" aprirà le sue porte alla città offrendo un pomeriggio di eventi in occasione del Natale

Il Christmas Digital Village arriva a Frosinone, sabato inaugura il villaggio dedicato alla realtà virtuale

Lo spazio innovativo sarà aperto al pubblico nella piazza dello Scalo dal 21 al 23 dicembre, dalle 16 alle 19

Roberta Villanova su Spotify con “Hype”: lo straordinario successo della giovane ciociara

Arpino - La giovane cantante - il cui nome d'arte è Rob's - spopola sulla piattaforma Spotify con il suo ultimo brano

CircAfrica, lo spettacolo arriva in Italia: talenti straordinari per un’esplosione di colori e musica

Lo spettacolo a Roma all’ex Velodromo dell’Eur, dal 19 Dicembre al 2 febbraio 2025: un viaggio emozionante che celebra la diversità

“Due Isole”, lo spettacolo teatrale dei detenuti nel carcere di Frosinone: gli appuntamenti

Presso la Casa Circondariale G. Pagliei tre repliche di cui l'ultima aperta al pubblico. Si parte questa mattina

“Poetando in Rosa”, l’essenza della donna al centro del concorso: la cerimonia di premiazione

Primo premio all’opera “Preghiera d’amore” dell’autore Mario Ferrera. Sul podio altre due opere. Poi attestati di merito e menzioni speciali
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -