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Salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, troppe vittime: serve invertire la rotta

“Salute e sicurezza, centriamo l'obiettivo”, questo il tema dell'iniziativa organizzata dalla UGL Lazio per cambiare prospettiva

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“Salute e sicurezza, centriamo l’obiettivo”, questo il tema dell’iniziativa organizzata dalla UGL Lazio per diffondere la cultura della sicurezza nei luoghi di lavoro, affinché sia i datori di lavoro che i lavoratori possano applicare comportamenti sani e sicuri.

Dai numeri nazionali si evince come il dato degli infortuni rilevato al maggio del 2022 è di 323.806, contro i 219.262 del 2021, le denunce con esito mortale sono 364 contro le 434 del 2021. La stessa crescita esponenziale è avvenuta purtroppo per le malattie professionali e gli infortuni in itinere, dati preoccupanti che non accennano a diminuire. L’educazione alla salute e sicurezza diventa una responsabilità collettiva, un punto importante per la crescita del cittadino. Si può e si deve cambiare prospettiva, l’approccio reattivo lascia il posto a quello preventivo, attraverso un percorso virtuoso che porti un coinvolgimento ad ampia scala di tutti i cittadini.

Sarà il Segretario della Ugl Lazio – Armando Valiani – a dare il via all’iniziativa, domani alle ore 10.00, presso la Sala del Carroccio in Campidoglio. L’evento è il primo di una serie di tappe che la Ugl Lazio farà sull’intero territorio laziale. Tra i relatori presenti, personalità di spicco come il Dott. Tommaso De Nicola – Dirigente Inail, l’Assessore regionale al lavoro Claudio Di Berardino, il Segretario UGL Roma Ermenegildo Rossi ed il presidente regionale Anmil Lazio, Alberto Verzulli. Le conclusioni sono affidate al Segretario Confederale Ugl – Vincenzo Abbrescia.

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