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Saf, rinnovo dei vertici: Fabio De Angelis nuovo presidente. Migliorelli e Galante nel Cda

73 voti favorevoli per il neo presidente e 1 contrario. Gli altri due membri del Cda eletti con 71 voti favorevoli, 1 astenuto e 2 contrari

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Saf, il dato è tratto. Con buona pace di vincitori e vinti. I sindaci della provincia di Frosinone hanno votato: alla presidenza della Società Ambiente Frosinone, che si occupa della gestione del ciclo dei rifiuti, Fabio De Angelis, nel Cda Lucio Migliorelli e Antonella Galante. 73 voti favorevoli per il neo Presidente Fabio De Angelis e 1 contrario. Gli altri due membri del Cda eletti con 71 voti favorevoli, 1 astenuto e 2 contrari.

Dietro le quinte, da settimane, le grandi manovre dei leader dei partiti che hanno lavorato per cercare gli accordi utili ad arrivare alla nuova governance. Ha vinto l’asse di ferro tra Pd e Fratelli d’Italia? A giudicare dagli eletti sembrerebbe proprio di si. Con lo “zampino” anche di Forza Italia che, stando ai rumors, avrebbe sostenuto la Galante. La Lega sarebbe, invece, rimasta fuori dai giochi e non avrebbe preso parte alla votazione. Il voto sulla governance della Saf cambia gli equilibri politici in Ciociaria? Tutto da vedere, certo è che dopo la votazione si aprono nuovi scenari, non soltanto negli enti intermedi. Durante l’assemblea è stato approvato anche il bilancio 2022 della Saf: 59 i voti favorevoli, 13 gli astenuti.

L’intervento del Presidente della Provincia

“Desidero congratularmi con il nuovo Presidente della Società Ambiente Frosinone, Fabio De Angelis, e con i membri del Consiglio di Amministrazione, Lucio Migliorelli e Antonella Galante, per la loro elezione. Questa importante scelta rappresenta un passo significativo per l’interesse dell’ambiente e di tutti i cittadini della nostra provincia.
L’approvazione del bilancio 2022 della SAF durante l’assemblea, con 59 voti favorevoli e 13 astenuti, riflette il sostegno di una larga maggioranza di sindaci presenti. È incoraggiante vedere il coinvolgimento attivo dei rappresentanti locali nella gestione dei rifiuti e nella tutela dell’ambiente”. – Così il Presidente della Provincia, Luca Di Stefano.

“L’Amministrazione provinciale ha intrapreso un nuovo corso nella gestione dei rifiuti, nel rispetto delle proprie competenze. Siamo consapevoli dell’importanza di un approccio sostenibile e responsabile per affrontare le sfide ambientali che affliggono la nostra comunità. In questo contesto, la SAF svolge un ruolo chiave nella realizzazione di tali obiettivi. Confido che il presidente De Angelis e i membri del Cda, Migliorelli e Galante, porteranno avanti il loro mandato con dedizione e impegno. Sono certo che il loro contributo e la loro esperienza saranno preziosi per garantire una gestione efficace e efficiente dei servizi ambientali nel territorio provinciale. Auguro al nuovo presidente e a tutto il Consiglio di amministrazione buon lavoro nel perseguire gli obiettivi comuni di tutela dell’ambiente e soddisfazione delle esigenze dei cittadini. Continueremo a collaborare strettamente con la SAF per promuovere iniziative innovative e sostenibili, che possano migliorare la qualità della vita nella nostra provincia. L’Amministrazione provinciale è determinata a fare la sua parte nel raggiungere una gestione dei rifiuti responsabile e a garantire un futuro più pulito e sostenibile per le generazioni a venire”. – Ha concluso Di Stefano.

Le reazioni

Sacco: “Vigili e intransigenti su qualsiasi ipotesi che riguardi Cerreto”

“Rivolgo gli auguri di buon lavoro alla nuova governance della SAf che oggi è stata indicata dai sindaci membri della società che gestisce i rifiuti in provincia di Frosinone. In assemblea ero presente e ancora una volta ho portato la voce di Roccasecca e di un intero circondario: vogliamo un ciclo dei rifiuti che funzioni, moderno, efficiente, a costi sostenibili e che rispetti l’ambiente. Ma soprattutto Roccasecca pretende rispetto: per i cittadini, per il territorio e per quanto stabilito nelle decisioni e nei documenti ufficiali”. – E’ quanto dichiara il sindaco di Roccasecca Giuseppe Sacco – “Nessuno pensi che si possano riproporre soluzioni che tirino in ballo ancora Cerreto. L’ho ribadito ai vertici Saf, passati e futuri, e ai colleghi sindaci. La nuova discarica a servizio della provincia di Frosinone dovrà individuarsi al più presto e lontano da quell’area che per 20 anni ha permesso di chiudere il ciclo. Noi la nostra parte già l’abbiamo fatta e nessuno venga a chiedere ulteriori sacrifici. Su questo saremo sempre vigili e intransigenti, soprattutto, ripeto, rispetto a ventilate ipotesi di acquisto del sito di Roccasecca. Ringrazio la mia amministrazione e i cittadini che stamattina hanno pacificamente e civilmente manifestato fuori dai cancelli dell’impianto di Colfelice. Cerreto è ormai storia passata: mettetevelo in testa! Qui si ragiona di altro a partire a dai progetti della Green Valley”. – Conclude Sacco.

Battisti: “Ottimo risultato per il Pd a favore di cittadini e territorio”

“Rivolgo gli auguri di buon lavoro al neo Presidente Fabio De Angelis, ai componenti del CdA Lucio Migliorelli e Antonella Galante. A Lucio va il mio ringraziamento per il prezioso lavoro di questi anni nella gestione di un settore così delicato come quello dei rifiuti. Innovazione, rispetto dell’ambiente, innalzamento delle percentuali della raccolta differenziata: queste le linee guida che hanno animato il lavoro fin qui e che sono certa saranno i pilastri della nuova dirigenza”. – Così in una nota Sara Battisti, consigliera regionale del Partito democratico. “Un risultato – prosegue – frutto del lavoro che abbiamo svolto come Partito Democratico nel solco dell’unità. Un risultato molto importante, in linea con gli straordinari obiettivi raggiunti come Pd in questi mesi a partire dalle preferenze alle regionali e proseguendo con la mia elezione a Presidente della commissione speciale sui Piani di Zona, che ha rappresentato un riconoscimento all’intera comunità democratica della provincia di Frosinone. Il documento sottoscritto da 41 sindaci del territorio, peraltro, ha tenuto insieme la maggioranza che governa la Provincia di Frosinone grazie al contributo del Presidente Luca Di Stefano e di Gianluca Quadrini, componendo un quadro sulla governance della Saf che ha tenuto dentro anche gli esponenti di Fratelli d’Italia. Aggiungo un ringraziamento a Enrico Pittiglio, consigliere provinciale, promotore della proposta premiata stamane all’assemblea, una proposta che pone al centro gli obiettivi che saranno raggiunti a tutela delle istanze del territorio e dei suoi cittadini. Una fase positiva per il nostro Partito che in queste settimane ha contribuito ad eleggere il gruppo dirigente regionale con Francesco De Angelis Presidente riconoscendo alla nostra Provincia l’importante risultato raggiunto alle scorse elezioni regionali; proprio in questi giorni, insieme al Segretario Luca Fantini, stiamo lavorando ad una sintesi interna al Pd provinciale per avviare una nuova fase di iniziativa politica, di radicamento territoriale e di attenzione alle problematiche che incidono sulla qualità della vita delle cittadine e dei cittadini”.

Ottaviani: “Soccorso rosso sulla Saf. Lega estranea ai giochetti sui rifiuti

“Sulla Saf, nessuna discontinuità con il passato e, soprattutto, va in scena l’ennesimo soccorso rosso al Pd, da parte dei soliti “Neri per caso” (e non è il gruppo musicale) – dichiara l’on. Nicola Ottaviani, dopo il rinnovo del CDA della società pubblica, nata per gestire i rifiuti dei comuni della provincia di Frosinone e trasformata, nel corso degli ultimi anni, in uno principali destinatari del trattamento dei rifiuti provenienti da Roma – “Dopo che la Ragioneria generale dello Stato ha messo in discussione la stessa funzione della Saf, avevamo chiesto un impegno chiaro in assemblea sull’evoluzione dell’azienda pubblica, anche sul piano degli enormi costi di esercizio e, dunque, sulla ricaduta sulle tariffe praticate a comuni e cittadini. Neppure una sillaba di risposta in assemblea, pur di acquisire qualche poltroncina o sgabello in più. Ecco perché la Lega ha scelto di non entrare in CDA senza programmi nuovi e, soprattutto, fotocopia delle inefficienze del recente passato. A questo punto, la verifica del Ministero, e di altre Autorità a differenti livelli, su quanto sta avvenendo appare utile ed indispensabile per difendere l’Interesse effettivo della collettività. La Lega non partecipa ai banchetti sui rifiuti, dove l’unico a pagare il conto è il contribuente. Spiace che altri ambienti che si richiamano al centro destra, per qualche strapuntino, si siano rimangiati le battaglie portate avanti in questi anni sui rifiuti intestati PD. Il prossimo passo per loro, adesso, è solo quello di implorare Gualtieri, il Sindaco di Roma, affinché conceda loro il privilegio di lavorare qualche altro migliaio di tonnellate di rifiuti della Capitale, con la solita foglia di fico della possibilità di fare utili da capogiro. L’interesse pubblico, soprattutto di chi vive nella nostra terra, evidentemente è un’altra cosa.”

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