“Qualcuno ha ancora una volta divelto la rete di recinzione del campetto di via Roma da questa amministrazione restaurato, reso fruibile e periodicamente risistemato a causa di questi gesti incivili. Episodio che fa il pari con quanto sta accadendo con l’area giochi di Piazza Mercato, realizzata da questa amministrazione poco più di due anni fa, puntualmente oggetto di atti vandalici e più volte risistemata”. Lo dichiara in una nota il sindaco di Roccasecca Giuseppe Sacco, in merito agli ultimi episodi di vandalismo nei riguardi del patrimonio pubblico.
“Voglio chiarirlo subito, la soluzione rispetto a questi atti di inciviltà non sono le telecamere: una città non è la casa del grande fratello dove ogni angolo può essere monitorato e la telecamera non è uno strumento educativo o che può servire ad inculcare il senso civico ai ragazzi. Lo dico prima di tutto a me stesso, non attraverso lo scappellotto (anche se ringrazio chi da bambino qualche volta che lo meritavo me l’ha dato) ma qualche rimprovero efficace o qualche punizione seria iniziamola a dare a questi figli”.
“Se continuiamo a fare finta di niente, se continuiamo a giustificare e a dire sempre sì non si abitueranno mai a gestire il no. E non saper gestire emotivamente quei no che la vita ci presenta periodicamente, significa amplificare le difficoltà di un cammino di per sé già complicato. A proposito di chi sbaglia paga, chi taglia le piante senza autorizzazione è punito ai sensi di legge; senza clamori e come prevede la norma. Così funziona a Roccasecca ed il rispetto per l’ambiente in generale e per le piante in particolare che nutre l’amministrazione è visibile in Via Roma, dove è in corso la potatura della nostra splendida alberata”.
“Ho voluto esprimere questo pensiero, partecipandolo ai cittadini – conclude Sacco – perché oggi Roccasecca vive una realtà ancora abbastanza tranquilla, non ci sono episodi estremi di microcriminalità, ma il tutto è ancora gestibile rispetto ad altre situazioni più complicate, a patto però che si metta un freno prima che la situazione sfugga di mano. Oggi è capitato un atto vandalico, domani potrebbe essere una rissa, dopodomani chissà cosa: quindi è meglio che si inquadri subito il problema per non arrivare tardi. Abbiamo visto che episodi del genere non sono poi tanto distanti da noi: è successo a Frosinone, spesso capita a Cassino per la movida, sono un alert che non possiamo non considerare. Facciamo tutti un’assunzione di responsabilità, istituzioni, cittadini, famiglie e facciamo tornare di tendenza un principio che non dovrebbe mai passare di moda: il rispetto per le persone e per le cose che ci circondano”.