Agli inizi del mese di giugno, in una giornata di inizio estate, nella splendida Aula Consiliare del Comune di Veroli, alla presenza dell’ex Sindaco e di varie associazioni e rappresentanze della cittadina ernica, si è svolta una cerimonia sobria ma allo stesso tempo emozionante, che ha visto i militari della Stazione Carabinieri di Veroli consegnare alla città dei reperti storici di grande valore.
Si tratta di un’anfora vinaria e tre pugnali tipo gladio, entrambi di epoca romana, tre pugnali ed una baionetta risalenti alla prima guerra mondiale e circa 300 monete degli anni venti, tutti aventi interesse storico archeologico e rinvenuti nel 2019 a seguito di alcune perquisizioni effettuate sul territorio verolano da parte dei locali Carabinieri. All’epoca fu denunciato all’Autorità Giudiziaria per il reato di ricettazione un soggetto del posto ed i reperti sono stati in questi anni custoditi all’interno della Caserma dei Carabinieri di Veroli.
La Stazione Carabinieri di Veroli si è adoperata con gli organi preposti per poter consegnare i reperti alla città e nei giorni scorsi la Procura di Frosinone ha disposto la custodia al Comune che li esporrà all’interno del Museo Civico Archeologico presente nel Palazzo Comunale e testimone di storia millenaria nonché custode di resti unici.
Un’iniziativa dell’Arma dei Carabinieri che, oltre al rinvenimento e alla temporanea custodia, ha permesso che tali oggetti storici potessero essere ammirati nel luogo più consono quale la splendida location del Museo di Veroli.