“Sarà un inverno gelido per molti lavoratori della provincia di Frosinone e le rispettive famiglie”. Questo il monito lanciato dal Segretario Provinciale UGL Frosinone Enzo Valente analizzando alcune delle vertenze che vedono coinvolte grandi aziende del territorio.
“La mia – sottolinea Valente – non è una visione pessimistica ma è la semplice constatazione dell’attuale situazione. Alla Reno de Medici di Villa Santa Lucia non sembra esserci una via d’uscita in tempi brevi. Tolti i sigilli allo stabilimento, la palla in mano alla Regione Lazio. Il futuro delle oltre 300 persone impiegate tra dirette e indirette, è un’incognita, non sappiamo in questo momento, in che direzione ci porteranno gli eventi futuri. In questa annosa vicenda che ci trasciniamo da troppo tempo ci sono stati troppi rimpalli di responsabilità tra Consorzio Industriale che gestisce il depuratore consortile e l’azienda fino ad arrivare allo stato di oggi, con il sequestro degli impianti e pesantissime ricadute sull’occupazione”.
Non stanno meglio i lavoratori della Saxa Grestone di Roccasecca dove, spiega Valente, “la maggior parte dei lavoratori dal 2018 usufruisce di ammortizzatori sociali che scadranno questo mese e del nuovo imprenditore di annunciato nell’ultimo incontro in Regione dalla proprietà, non si vedono tracce. Non abbiamo belle sensazioni su questa vertenza. Lunedì (oggi, ndr) torneremo in Regione, il tempo sta per scadere. Al Mise e alla stessa Regione chiediamo si sapere se il progetto è ancora valido”.
C’è poi Stellantis: “La produzione si fermerà per la pausa natalizia, circa 5 settimane e si paventa il ritorno al turno unico a partire dal 2024. E’ vero che si stanno facendo investimenti per la trasformazione nell’elettrico ma i nuovi processi produttivi della mobilità del futuro ci fanno sempre più pensare che non possiamo continuare a ritenere che l’automotive possa essere il punto fermo dell’economia di questo territorio. Aspetto che l’UGL sottolinea ormai da anni ai tavoli provinciali e regionali”.
E in tema di tavoli, su quello tenutosi in Provincia per gli Stati Generali, l’UGL auspica che il presidente Rocca e l’attuale giunta regionale possano scrivere una nuova pagina per questa provincia, in discontinuità con quanto fatto nel passato: “Vanno bene i tavoli – dice il Segretario Provinciale – ma tutti quelli fatti in precedenza non hanno portato a nulla di concreto. Il sindacato denuncia da anni le problematiche affrontate nel corso dell’incontro. Auspichiamo che questa volta non si ripetano, le esperienze passate, e le istanze del mondo sindacale e imprenditoriale vengano raccolte e si possa finalmente invertire il decadimento che da troppi anni ci portiamo avanti”.
Durante gli Stati Generali si è parlato del modello Videocon: “Lo abbiamo fortemente voluto e sostenuto – sottolinea Valente – per favorire la riconversione dell’area dove è tornato il lavoro. Non è stata concretizzata l’ultima parte dell’operazione, che ha rappresentato il vero motivo dell’esproprio della proprietà alla curatela fallimentare, cioè il reimpiego degli ex lavoratori Videocon che, purtroppo, ancora oggi sono percettori di mobilità in deroga. La nuova governance del Consorzio Industriale, la Regione e le istituzioni tutte, richiamino l’attuale proprietà dell’ex Videocon a riprendere fortemente in considerazione la promessa di ricollocare i disoccupati provenienti dallo stabilimento”.