Firmato dalle principali sigle sindacali di medici e del comparto Sanità il protocollo d’Intesa in merito ai processi di stabilizzazione all’interno del Servizio Sanitario Nazionale. A renderlo noto in una nota, la Regione Lazio: “Per ridurre le liste di attesa e per implementare i servizi previsti dal PNRR, come il potenziamento della sanità territoriale, anche al fine di incrementare la presa in carico e la prevenzione precoce delle patologie – spiega l’assessore alla Sanità del Lazio Alessio D’Amato – il Servizio Sanitario Regionale deve assolutamente investire su personale sanitario”.
In questi anni, anche grazie alla stretta collaborazione con sindacati, siamo riusciti a raggiungere risultati straordinari, abbiamo affrontato e superato molte delle difficoltà esistenti, determinate in particolare dal prolungato periodo di commissariamento. Oggi nel Lazio, però, ci sono ancora 4.800 lavoratori e lavoratrici della sanità che hanno un contratto a tempo determinato, e a questi lavoratori bisogna dare risposta immediata. Per questo ritengo necessario velocizzare le procedure di stabilizzazione e ricorreremo a tutte le forme di legge vigenti per raggiungere il nostro obiettivo”. Ha concluso D’Amato. Nell’accordo, per garantire l’erogazione dei LEA, è prevista la proroga dei contratti a termine fino al 31 dicembre 2023