Neppure la chiacchierata al volo della presidente del Consiglio Giorgia Meloni e del ministro degli Esteri Antonio Tajani sulla situazione politica della maggioranza nel Lazio, alla fine, è parsa risolutiva. Secondo voci raccolte alla Pisana, i due leader si sarebbero scambiati qualche battuta incrociandosi e avrebbero subito convenuto sul fatto che un assestamento di deleghe sarebbe bastato a far rientrare la levata di scudi forzista. Invece oggi gli assessori azzurri Giuseppe Schiboni e Luisa Regimenti sin dalla mattinata avevano avvertito che non avrebbero preso parte alla riunione di giunta convocata per le ore 15. Così poi è stato. Insomma gli azzurri puntano i piedi per chiedere più visibilità, commisurata ad un gruppo consiliare di 7 componenti (oltre al consigliere di Noi Moderati: quindi 8 in tutto), ed avrebbero messo sul tavolo – per bocca del coordinatore regionale Claudio Fazzone – la richiesta di un riequilibrio di esecutivo e puntato anche alla presidenza d’aula.
“Stanno discutendo i segretari regionali – ha precisato Tajani a margine di una conferenza stampa svoltasi a Montecitorio -. Certo si dovrà tenere conto della presenza rinforzata di Forza Italia, come ha detto lo stesso presidente Francesco Rocca. Mi auguro che si possa trovare una soluzione equa che rispetti anche la presenza numerica dei consiglieri di Forza Italia. Lavoreremo in maniera costruttiva però è giusto che ci sia un riequilibrio della situazione. Tutto qua”.
Lo stesso Fazzone a ruota smorza i toni e allontana l’ipotesi di strappo pesante e di appoggio esteno (che pure era balenato negli stessi ambienti nei giorni scorsi): “Stiamo lavorando per risolvere il problema. Non c’è nessuna novità oggi rispetto ai giorni passati. Non c’è nessun problema in magigoranza è solo che stiamo facendo delle valutazioni insieme agli alleati. Il Consiglio? Non è ancora fissato e quindi non c’è nulla di urgente da affrontare”.
Il vicepremier: serve una soluzione equa. Fazzone: stiamo lavorando
Il presidente Francesco Rocca, da parte sua, resterebbe dell’avviso che meno si tocca negli equilibri di maggioranza usciti dal voto e meglio è. L’unica mossa teoricamente possibile – quella di far trasferire Antonello Aurigemma dalla presidenza della Pisana all’assessorato alla Sanità -, pare al momento inattuabile proprio perché Rocca vuol continuare a tenere per sé la competenza. Quindi restano in ballo, più che nuovi posti in esecutivo, tutte le altre deleghe, con la possibilità che si vadano a rafforzare i due assessorati già in quota a Fi. Ma rientrerà questa soluzione minimale negli obiettivi di Fazzone? Di sicuro, al di là dell’assenza di giunta odierna, Forza Italia sta proseguendo la sua attività alla Pisana: ad esempio oggi i componenti del gruppo azzurro hanno regolarmente preso parte alla riunione della Commissione Bilancio che sta esaminando il Collegato. Ma c’è di più. Vero che il Consiglio regionale non è ancora formalmente convocato, ma i capigruppo hanno già previsto che dovrà tenersi una seduta d’aula il 27 settembre. C’è una scadenza: il documento di economia e finanza regionale va approvato entro il 30 settembre ed il presidente Rocca non intende certo andare a vuoto.
Commissione Bilancio in azione (Fi presente), Righini soddisfatto
Intanto Giancarlo Righini, assessore al Bilancio, ha avuto modo di sottolineare la sua soddisfazione “per le audizioni avute questa mattina con le associazioni di categoria, sindacali, datoriali e rappresentanti degli Enti locali sul Collegato al Bilancio, ovvero sulle misure per la semplificazione, modifiche a leggi regionali varie e disposizioni relative all’esecuzione degli impegni assunti col Governo. Si è trattato di un momento di confronto molto costruttivo dove non sono emerse particolari criticità sul provvedimento che ha avuto giudizi maggiormente positivi e di condivisione e che nella maggior parte dei casi non ha avuto richieste di carattere emendativo. È evidente che alcune questioni emerse saranno affrontate nello specifico quando porteremo in discussione la Legge di stabilità e quella di bilancio visto che quello di oggi è un provvedimento che non prevede l’ipotesi di ulteriori stanziamenti. È nostra intenzione, come al solito, valutare con grande attenzione tutte le osservazioni che ci sono state presentate e dare seguito a quelle che riterremmo più funzionali in un’ottica di snellimento e sviluppo della macchina regionale”.
Intanto è convocato il tavolo tecnio al Mef per lo svincolo delle somme accantonate in sanità nei bilanci 2022/2023 e che valgono più di 130 milioni di euro. “All’esito dello svincolo – ha assicurato sempre Righini – procederemo, prima della legge di bilancio, a una manovra finanziaria che ci consentirà di appostare nuovamente queste risorse. Innanzitutto restituendo le somme in favore del Tpl del Comune di Roma. Poi avremo la possibilità di allocare di nuovo risorse importanti e quindi di favorire anche gli obiettivi sulle agevolazioni tariffarie, il sostegno agli affitti per le famiglie in difficoltà e altre questioni oggetto di approfondimento in occasione dell’approvazione dell’ultima legge di Bilancio”, ha concluso il titolare del Bilancio.
Lega Lazio, Abbruzzese responsabile organizzativo al posto di Ciolfi
Dalla Lega è giunta negli ultimi giorni la notizia che Mario Abbruzzese è il nuovo responsabile organizzativo della Lega nel Lazio. Già presidente del Consiglio regionale, candidato alle ultime elezioni europee nella circoscrizione Italia Centrale, Abbruzzese ha raccolto il testimone di Isabella Ciolfi che continuerà ad occuparsi della segreteria regionale. “Mario Abbruzzese- ha dichiarato il segretario della Lega nel Lazio Davide Bordoni- è una figura di grande esperienza. Con il suo instancabile impegno sul territorio, a partire dalla provincia di Frosinone, ha costruito un progetto politico prezioso per il rilancio di quelle comunità, nell’ottica del dialogo e del confronto costante, dimostrando di saper essere un interlocutore serio. Sono certo che saprà porre nuove basi per rafforzare il lavoro svolto fino ad oggi da Isabella Ciolfi, a cui vanno i nostri ringraziamenti, con l’obiettivo di potenziare l’interazione costante tra la Lega e i territori”. “Con Mario Abbruzzese – ha annotato la deputata pontina della Lega Giovanna Miele – abbiamo condiviso tante iniziative sul territorio per ridare voce alle province di Latina e Frosinone, per anni rimaste inascoltate ma che oggi, grazie ad una efficace sinergia istituzionale, hanno un interlocutore nel nostro governo e in Regione. Continueremo a lavorare fianco a fianco, rafforzando il patto che abbiamo stretto con i nostri cittadini, le imprese, le associazioni. Buon lavoro all’amico e collega Mario, nuovo responsabile organizzativo della Lega nel Lazio“.