Roma – Drammatico episodio a Centocelle: un ragazzino di soli 10 anni ha rischiato grosso nel pomeriggio della scorsa domenica. Il bambino stava giocando a nascondino con dei coetanei nella piazza quando si è sentito afferrato per il cappuccio e trascinato giù per le scale dell’ingresso della metro. A poca distanza c’erano anche i genitori, ma solo la sorella di 12 anni ha capito che stava accadendo qualcosa di grave e subito ha seguito l’evolversi dell’episodio fin nei corridoi della stazione. Il fratello di 10 anni era stato accerchiato da un gruppo di ragazzini nigeriani e piangeva. Secondo quanto riportato dalla stampa nazionale, è stato grazie alle sue urla che la sorella maggiore è riuscita a salvarlo mentre la baby gang, sembrerebbe anche molto nota in zona, si è data alla fuga. Il giovanissimo sarebbe ancora sotto shock dopo l’accaduto. Proprio il padre della vittima ha quindi diffuso sui propri canali social l’accaduto e un’immagine del gruppo di bulli che si era accanito contro il figlioletto. Dai commenti, sembrerebbe che la gang di minori non sia affatto nuova ad episodi del genere.