Frosinone – La Polizia di Stato ha arrestato tre rapinatori colti nella flagranza di reato di rapina consumata ai danni di una donna e di una tentata rapina della quale è rimasta vittima un’altra donna. I tre sono stati anche denunciati per fuga ed omissione di soccorso poiché per scappare avevano causato un incidente stradale con feriti.
I fatti riportati risalgono allo scorso 20 giugno. Alle ore 08.38, sulla linea 112 nue è arrivata una segnalazione da parte di una signora. La donna ha riferito di essere stata vittima di un tentativo di rapina, mentre percorreva a piedi una via del capoluogo, ad opera di alcune persone che viaggiavano su una VW Golf di colore blu. La vittima a seguito dell’accaduto, aveva riportato lesioni giudicate guaribili in sette giorni. L’operatore della locale S.O. ha immediatamente diramato le prime sommarie note di ricerche dell’auto alle volanti presenti sul territorio le quali immediatamente convergevano sul luogo del delitto perlustrando la zona ad ampio raggio per cercare di rintracciare l’auto segnalata.
Pochi minuti dopo, alle ore 08.41, sulla stessa linea di pronto intervento 112 nue è giunta la segnalazione da parte di un appartenente alla Guardia di Finanza di Frosinone. L’uomo ha riferito di aver assistito ad una rapina perpetrata davanti a lui ad opera di alcuni soggetti a bordo della stessa auto segnalata dalla vittima. Durante la telefonata il finanziere ha riferito anche che gli occupanti della Golf, dopo aver rapinato della borsa la signora (poi refertata in pronto soccorso), l’avevano trascinata per alcuni metri nel parcheggio del supermercato Lidl di Frosinone. Poi si erano dati alla fuga in direzione di Veroli provocando anche un incidente stradale a causa dell’eccessiva velocità e del mancato rispetto della segnaletica.
In tempo reale, senza mai perderli di vista, l’uomo ha fornito i vari spostamenti dei rapinatori che prontamente la Sala Operativa ha diramato alle Volanti. Intercettata l’autovettura, ha avuto inizio un lungo inseguimento a gran velocità durato circa dieci minuti. Le volanti della Polizia, con non poca fatica, sono poi riuscite a bloccare la Golf con i fuggitivi a bordo a Veroli, in Via Sant’Angelo in Villa. Dopo essere stati bloccati e messi in sicurezza i tre sono stati arrestati.
Raccolte le denunce delle vittime e le sommarie informazioni dei testimoni, i tre rapinatori sono stati arrestati per i reati sopra ipotizzati. Al temine delle formalità i tre sono stati condotti nel carcere di Regina Coeli di Roma a disposizione del PM di turno.
“Nel capoluogo ciociaro, negli ultimi dieci giorni si è verificata una recrudescenza dei reati di tipo predatorio con violenza sulle cose e/o alle persone quali scippi e rapine che sono tra i fatti di maggiore allarme sociale. Tale fenomeno criminale – fanno sapere dalla Questura di Frosinone – ha avuto un picco com’è noto negli ultimi giorni in cui si sono verificati diversi allarmanti episodi criminosi che hanno visto coinvolte come vittime soprattutto persone anziane le quali in taluni casi a seguito delle aggressioni patite hanno riportate lesioni personali poi refertate in pronto soccorso. Tutto ciò ha ingenerato nella popolazione un senso di frustrazione e timore con conseguente richiesta di una maggiore presenza di forze dell’ordine sul territorio. Pertanto l’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della Questura di Frosinone al fine di rendere più efficace e concreta l’azione di contrasto alla criminalità, in relazione agli eventi delittuosi di tipo predatorio verificatisi negli ultimi giorni che hanno suscitato grande clamore nella cittadinanza, ha attivato servizi pianificati di controllo su tutto il territorio provinciale, finalizzati alla prevenzione e repressione di qualsiasi forma di illegalità, dando attuazione alle direttive e sotto il coordinamento della locale Procura della Repubblica.