“Una vera e propria carneficina si è consumata nei terreni dell’Istituto Agrario Sereni alle porte di Roma lo scorso fine settimana. Durante la notte, qualcuno si è introdotto nei recinti e ha sfogato la propria crudeltà su due delle mucche allevate allo stato semibrado dal personale della scuola. Una è stata uccisa e addirittura macellata sul posto, mentre l’altra è stata trovata la mattina seguente con una freccia conficcata nel fianco. Purtroppo, l’arma aveva trafitto il polmone e non c’è stata altra soluzione se non quella di praticare l’eutanasia sull’animale per evitargli ulteriori sofferenze”. – Così LNDC Animal Protection sulla mattanza avvenuta alla periferia della capotale.
“La nostra società sta scendendo vorticosamente verso un baratro dal quale sarà sempre più difficile risalire se non si corre ai ripari quanto prima. Le violenze sugli animali di tutti i tipi sono ormai all’ordine del giorno, così come le violenze sulle donne e sugli altri soggetti più fragili. Qualcuno potrebbe pensare che le cose non siano collegate, ma in realtà ogni genere di violenza ha una radice comune e cioè la mancanza di empatia. Questa porta inevitabilmente a compiere gesti di sopraffazione e crudeltà contro qualunque soggetto, animale o umano che sia, per dare sfogo ai propri istinti più beceri senza tenere nella minima considerazione i sentimenti e le sensazioni provate dalla vittima. La correlazione tra violenza sugli animali e violenza sugli umani è una realtà che ormai ha una profonda validazione scientifica. Questo vuol dire che le sevizie sugli animali sono spesso soltanto il primo segnale prima di passare alla violenza su donne, bambini e altri soggetti. È sempre più necessario adottare misure più serie verso chi viene riconosciuto colpevole di reati a danno degli animali e avviare dei percorsi educativi che insegnino a giovani e meno giovani il rispetto e l’empatia”, commenta Piera Rosati – Presidente LNDC Animal Protection.
LNDC Animal Protection sporge denuncia contro ignoti e chiede la collaborazione di tutti i cittadini perbene a fornire informazioni utili a risalire all’identità di coloro che hanno martoriato brutalmente le due povere mucche dell’Istituto Agrario di Roma. Le segnalazioni, anche in forma anonima, possono essere inviate all’indirizzo avvocato@lndcanimalprotection.org.
L’assessore Palazzo: “Sconvolta e indignata”
Dura condanna da parte della Regione Lazio e degli esponenti politici regionali. «Sono sconvolta e indignata per la folle mattanza di mucche avvenuta all’esterno dell’istituto agrario Emilio Sereni, una delle eccellenze scolastiche della nostra Regione», lo dichiara l’assessore all’Ambiente della Regione Lazio, Elena Palazzo. «Quello che è successo è di una gravità inaudita – prosegue l’assessore – non solo perché dimostra la spietatezza di chi ha compiuto questa atrocità ma anche perché lo ha fatto colpendo proprio in una scuola, il luogo in cui si formano le persone da punto di vista umano oltre che professionale. Esprimo la mia vicinanza alla preside Patrizia Marini, che spero di incontrare presto. Auspico che i responsabili vengano individuati quanto prima e che si applichino pene severe per garantire la sicurezza della scuola e dell’ambiente che la circonda», conclude l’assessore Palazzo.
L’assessore Righini: “Solidarietà della Regione Lazio”
«Il vile episodio contro l’Istituto agrario Emilio Sereni è di una gravità inaudita. Come Regione Lazio esprimiamo la nostra più totale solidarietà alla preside Patrizia Marini e a tutti gli studenti confidando nel fatto che, grazie alle indagini dei Carabinieri, i responsabili possano essere presto consegnati alla Giustizia. Il raid avvenuto la scorsa notte è atto infame contro un istituto che rappresenta un’eccellenza della nostra Regione e che lavora alla formazione di tanti ragazzi avvicinandoli con competenza e professionalità al mondo dell’agricoltura. Nei giorni scorsi ho avuto modo di incontrare proprio la preside Marini per avviare una proficua collaborazione fra l’assessorato all’Agricoltura e il Sereni. È mia intenzione, se possibile, avere un incontro nei prossimi giorni per testimoniare personalmente la vicinanza dell’amministrazione regionale». Lo ha dichiarato in una nota, l’assessore al Bilancio, alla Programmazione economica, all’Agricoltura e alla sovranità alimentare, alla Caccia e alla Pesca, ai Parchi e alle Foreste, della Regione Lazio, Giancarlo Righini.