“Niente da replicare a qualche democristiano di lungo corso che invade un perimetro poco suo, e che non riesce a digerire il fatto che nel centro destra la parola destra non ci sta solo per essere pronunciata. E pure che FdI è di gran lunga il primo partito della provincia, della regione e della nazione”. Cosi Riccardo Del Brocco, assessore comunale di Ceccano. Sale il tono dello scontro nel centrodestra a seguito delle Provinciali.
“Se avessero avuto l’umiltà di rispettare gli accordi che tutti conoscono – prosegue – e i rapporti di forza, a quest’ora non avremmo vinto (non sanno nemmeno che il centro sinistra ha dimostrato di essere maggioranza tra gli amministratori come tutti sanno) ma avrebbero evitato di arrecare certe figure al sindaco del Capoluogo”.
“Pensavamo che il risultato avesse sgonfiato qualche palloncino ma niente. Dovevano arrivare primi. Hanno, invece sfasciato il centro destra, dove si sono riciclati da tempo. Sono arrivati terzi e ancora parlano. Sarà la giovane età, ma ricordo perfettamente qualcuno reduce da tanti cambi di casacca, ora paladino del centro destra (con il quale ha fatto carriera), eleggere Pompeo prima ed impallinare Ciccone poi. Ma si sa – conclude – la grancassa dei sopravvalutati è sempre sonante”.