Un’ambulanza bloccata per 12 ore al pronto soccorso di Cassino che è sprovvisto di barelle. È nuovamente accaduto: il secondo ospedale più importante del basso Lazio è rimasto senza le lettighe che consentono ai malati di restare stesi in attesa dell’ingresso nel reparto e dopo il transito al pronto soccorso.
Questa volta a farne le spese è stato l’equipaggio di un’ambulanza Ares 118 partita da Frosinone e arrivata a Cassino con a bordo un malato. Impossibile ripartire dopo aver lasciato il degente perché quest’ultimo sarebbe rimasto steso a terra visto che nel pronto soccorso il numero delle barelle è insufficiente. Dodici lunghissime ore di attesa prima di riuscire a trovarne una libera. Solo in quel momento si è potuto restituire la lettiga all’equipaggio che è quindi ripartito alla volta di Frosinone.
Un fatto gravissimo che non solo ha provocato un forte disagio a operatori e paziente ma ha provocato anche la mancanza di un mezzo di soccorso su un territorio vastissimo. Eppure sono state decine gli appelli lanciati negli ultimi mesi da sindacati e personale oramai allo stremo.