Il sostituto procuratore Maria Beatrice Siravo è stata applicata al processo in Corte d’Appello riguardante l’omicidio di Serena Mollicone.
La notizia è stata ufficializzata nella giornata di ieri dal procuratore capo Luciano d’Emmanuele e dalla diretta interessata. Il pm Siravo a conclusione di oltre un anno e mezzo di dibattimento celebrato dinanzi alla Corte d’Assise del tribunale di Cassino, aveva chiesto la condanna per i tre componenti della famiglia Mottola: Franco, Annamaria e Marco, ritenuti dall’accusa colpevoli della morte della studentessa di Arce.
Richieste di condanna erano state formulate anche a carico degli altri due imputati, l’ex luogotenente dei carabinieri Vincenzo Quatrale e l’appuntato dei Carabinieri, Francesco Suprano. Richieste che non sono state accolte dal presidente della Corte d’Assise Massimo Capurso, dal giudice a latere, Maria Vittoria Sodani e dai dodici componenti della giuria popolare che il 15 luglio del 2022 hanno assolto, per insufficienza di prove, tutti e cinque gli imputati.
Il dibattimento in Corte d’Appello, che avrà inizio il prossimo 26 ottobre, è frutto del ricorso avverso alla sentenza di assoluzione presentato dalla procura di Cassino. La dottoressa Maria Beatrice Siravo, profonda conoscitrice dell’intera vicenda, affiancherà quindi il procuratore generale, il dottor Francesco Piantoni.