Home Sport Primavera 1, un Frosinone da applausi a ‘casa Roma’ (0-0)

Primavera 1, un Frosinone da applausi a ‘casa Roma’ (0-0)

Un gran derby, giocato a viso aperto per 99’ totali. Sulla ruota di Trigoria esce un pareggio a reti bianche ma è stato spettacolo vero

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ROMA (3-4-2-1): Baldi; Louakima (10’ st Missori), Pellegrini, Keramitsis (12’ st Chesti); D’Alessio, Pisilli, Faticanti, Cherubini (30’ st Falasca); Cassano (30’ st Ruggiero), Pagano; Majchrzak (12’ st Misitano).

A disposizione: Razumejevs, Del Bello, Foubert, Ivkovic, Vetkal, Padula, Silva, Falasca, Bolzan, Mannini, Mlakar

Allenatore: Guidi.

FROSINONE (3-4-1-2): Palmisani; Pahic, Maestrelli, Maura; Pozzi (26’ st Gozzo), Peres (37’ st Milazzo), Bruno (20’ st Mulattieri), Errico (20’ st Evan); Condello; Cangianiello, Voncina.

A disposizione: Di Chiara, Rosati, Jirillo, Stefanelli, Zettera, Gomes, Ferrieri, Quadraccia, Macej, Stazi, Pera.

Allenatore: Gorgone (squalificato, in panchina Santarelli).

Arbitro: signor Valerio Crezzini di Siena; assistenti sigg. Alessandro Marchese di Napoli e Antonio Caputo di Benevento.

Note: spettatori: 500 circa; angoli: 5-3 per il Frosinone; ammoniti: 39’ pt Errico (F), 32’ st Peres (F), 48’ st Maestrelli (F); recuperi: 2’ pt; 7’ st

ROMA – Un gran derby, giocato da Roma e Frosinone a viso aperto per 99’ totali. Sulla ruota di Trigoria esce un pareggio a reti bianche ma è stato spettacolo vero. Giallorossi a folate ma mai incisivi nei primi 45’, giallazzurri pericolosi tre volte: prima è Baldi che con un gran balzo all’indietro mette una pezza ad un suo errore su tiro di Peres, poi è Condello che fa fischiare il pallone a centimetri dai due pali della porta giallorossa. Pari a reti bianche dopo un primo tempo che la formazione di Gorgone (squalificato), per l’occasione rilevato in panchina dal vice Santarelli, gioca a viso aperto. Nella ripresa giallazzurri padroni e poco precisi per circa mezz’ora, poi nella girandola di cambi la Roma può recriminare per due occasioni capitate sulla testa del neo entrato Misitano. Al 49’ Mulattieri si fa parare il tiro-partita da Baldi, poi è Cherubini che alza la mira. Da segnalare al 20’ della ripresa il ritorno in campo dopo un anno del giallazzurro Evan. Da applausi come tutti i suoi compagni.

GLI SCHIERAMENTI – Roma con il 3-4-1-2 di partenza. Tra i pali c’è Baldi, davanti a lui da destra a sinistra Louakima, Pellegrini e Keramitis. D’Alessio e Cherubini sono i laterali, Pisilli e Faticanti in mediana. Alle spalle dell’unica punta Majchrzak agisce la coppia-fantasia Cassano e Pagano.

Gorgone si presenta con il 3-4-1-2 con qualche recupero importante. Tra pali c’è Palmisani, difesa a tre con Pahic, Maestrelli e Maura da destra a sinistra. In mezzo al campo la coppia Bruno-Peres, con Pozzi e Errico sulle fasce laterali. Alle spalle di Voncina e Cangianiello c’è Condello. Sulla panchina giallazzurra c’è la bella novità di Evan, un anno dopo la paura, l’intervento chirurgico al cuore, la lunga riabilitazione e il ritorno in campo.

BALDI EVITA UN AUTOGOL, BENE IL FROSINONE NELLA PRIMA MEZZ’ORA – Partita subito viva tra due formazioni che hanno obiettivi comuni, entrare nel lotto della final six. Al 3’ Cangianiello e Condello non vanno in connessione, dalla parte opposta è Cassano che porta la Roma a conquistare un calcio di punizione che poi produce un angolo che Pagano spedisce lungo per il recupero della fase difensiva giallazzurra. Al 5’ Voncina si porta tutti ‘a bandiera’ con un’azione travolgente, Pisilli gli entra alle spalle in scivolata sulla caviglia d’appoggio, solo un rimbrotto del direttore di gara al giocatore giallorosso. La squadra di Gorgone va sistematicamente alla ripartenza bassa con un duetto Palmisani-Pahic, Roma un po’ timida sull’attacco sul portatore di palla anche se l’azione del Frosinone poi non si snoda compiutamente dalla parte opposta. Un rischio al 12’ se lo prende Baldi che va in licenza oltre la propria area di rigore, Voncina lo attacca alle spalle e commette fallo per il signor Crezzini. Bella manovra del Frosinone al 14’, parte da Errico che lancia sulla corsa Cangianiello ma la catena di destra giallazzurra cincischia. Al 15’ ancora Pisilli entra a gamba tesa sulla caviglia di Cangianiello, per il direttore di gara è solo calcio di punizione che i canarini vanificano. Due falli nel giro di 10’, almeno un giallo mancato. La Roma però quando riparte sull’asse Pagano-Cassano è pericolosa, la difesa davanti a Palmisani si chiude bene a riccio e manda in angolo che non regala frutti alla squadra di Guidi. Al 18’ brivido per la Roma. Baldi impreciso su un rilancio con i piedi, Peres intercetta e non ci pensa sopra: controllo e tiro dai 22 metri, il portiere ci mette le mani aperte, il pallone lo scavalca diretto in porta ma lo stesso Baldi con un gran balzo devia ancora la sfera con una mano quel tanto che basta per evitare il gol. La Roma non è asfissiante nella manovra, il Frosinone invece sulla profondità cerca di pungere e va a prendersi un calcio d’angolo che l’undici ciociaro non riesce a sfruttare anche grazie al tempestivo intervento di Keramitis che anticipa la conclusione a botta sicura di Vocina e subisce anche fallo. Sui calci d’angolo Maestrelli & soci fanno suonare i campanelli d’allarme davanti a Baldi, poco prima della mezz’ora deve metterci il fisico l’ex Faticanti per evitare pericoli.

CONDELLO DUE VOLTE PERICOLOSO, LA ROMA TREMA – Al 32’ caparbia azione del Frosinone sull’out di destra, pallone che arriva a Condello, controllo in un fazzoletto di campo, si accentra e all’altezza del vertice alto dell’area di rigore indirizza verso l’angolo opposto, sfera di pochissimo a lato. Ma la Roma è sempre da prendere con le pizette, D’Alessio dal limite ha il pallone del vantaggio, botta alta sulla traversa al 35’. I padroni di casa scelgono l’azione stile-rugby al 36’, grande attenzione tattica di Errico che aspetta l’ultimo passaggio su Louakima per andare a sbarrargli la strada. Lo stesso Errico con tempestività attacca il terzino ex Psg nella propria metà campo e commette fallo di mano, inflessibile il signor Crezzini che tira fuori il primo cartellino giallo della gara ai danni del giallazzurro. C’è un tocco di mano anche su un tiro di Voncina dal limite, tutto regolare in questo caso per il direttore di gara. La partita è bella, continui capovolgimenti di fronte con le due linee mediane che vanno alla continua ricerca di strappi. A 1’ dal 45’ Frosinone a centimetri dal vantaggio: Cangianiello dalla bandierina vede Condello, stop e tiro, pallone sul quale Baldi non potrebbe farci nulla ma che esce di un niente. Sulla stessa azione un problema muscolare per il centrale Keramitis che stringe i denti e rimane in campo. Nei 2’ di recupero Errico e Palmisani si addormentano ma la Roma non ne approfitta e così si val riposo sul pari ad occhiali che, conti alla mano, va anche un po’ stretto ai ciociari.

FROSINONE PADRONE, CANGIANIELLO PROTAGONISTA – Primi movimenti sulla panchina giallazzurra, si scalda anche Evan nel gruppone. Al 2’ il pallone parte dai piedi di Palmisani, poi Peres lancia nello spazio Cangianiello ma il controllo di Voncina non è il massimo. Ancora un break di Cangianiello che legge benissimo una traiettoria alta, dalla parte opposta non è deciso Pozzi. Scatenato il numero 10 del Frosinone che prende gusto a tagliare in due la mediana della Roma, la conclusione lascia a desiderare. E’ un Frosinone che stringe la Roma nella propria metà campo ma al 7’ Condello si lascia scivolare oltre il fondo un’ottima opportunità. Cambio Louakima-Missori al 10’, all’11’ Pagano per Pisilli che controlla a tira, bel gesto tecnico, pallone fuori. Esce Keramitis nella Roma al 12’ per il riacutizzarsi del fastidio nel finale del primo tempo, entra Chesti. E cambio anche in attacco dove entra Misitano al posto dell’evanescente Majchrzak. Ma è ancora il Frosinone a creare problemi davanti a Baldi, Pahic non arriva al momento della stoccata, sul ribaltamento di fronte Cassano sbaglia a dare i giri del pallone e Palmisani ringrazia. Condello al 16’ va a prendersi il fondo, alza la testa, vede Maura e lo serve, colpo di testa d’incontro del centrale di Ceccano, Baldi deve allungarsi in tuffo per bloccare il pallone.

SCOCCA L’ORA DI EVAN, MISITANO SBAGLIA DUE VOLTE, BALDI-MIRACOLO AL 94’ – Al 20’ il ritorno in campo di Evan dopo un anno di assenza e subito si lancia nella prateria di Trigoria alla ricerca di uno sbocco sulla corsia di destra. Dentro anche Mulattieri per Errico. Cartellino in tasca al direttore di gara, un fallo inutile e pericoloso di D’Alessio su Maura ma anche in questo caso è tutto regolare. Un rischio se lo prende Pahic, gli scappa Pisilli ma è solo angolo. Il Frosinone risponde con Gozzo, slalom in area e pallone fuori. Ma anche la Roma fallisce una ghiotta opportunità, dalla parte opposta Baldi prende il pallone con le mani fuori area ma il giallo lo rimedia Peres! Punizione di Condello, la difesa della Roma fa muro davanti a Baldi, poi il pallone rilanciato in area finisce sui piedi di Gozzo che prende la mira ma alza di un metro. Il Frosinone attacca a fisarmonica, al 35’ duetto Gozzo-Evan pallone alto del terzino originario della Costa d’Avorio. Esausto Peres, dentro Milazzo a 7’ dal 90’. E partita apertissima. Evan cerca lo slalom su Falasca dentro l’area di rigore della Roma ma il difensore giallorosso però fa muro e l’azione del Frosinone sfuma. Si fa male Maestrelli, il tempo si ferma, ma il difensore stringe i denti. Qualche parola di troppo sulla panchina della Roma, il direttore di gara manda negli spogliatoi un collaboratore di Guidi. E Roma che accarezza il vantaggio a 1’ dal 90’: Pisilli inventa da destra, Misitano sbaglia ancora. Sono 7 i minuti di recupero e sfida sempre apertissima nonostante la stanchezza tra i 22 in campo. Maestrelli è il terzo ammonito nel Frosinone, sulla punizione si tuffa in area Missori ma l’arbitro non abbocca. Sul ribaltamento di fronte Voncina serve Mulattieri, miracolo di Baldi. Attacca in slalom il Frosinone con il tandem Condello-Cangianiello, alla fine è punizione ai 40 metri e la Roma sull’assalto delle maglie gialle e azzurre trema ma resiste. Poi è Cherubini che prova la botta dal limite, pallone alto. L’ultima ripartenza è del Frosinone con Evan che se ne va in scioltezza, salva la difesa della Roma, il pallone atterra a metà campo e il direttore di gara decreta la fine di un gran bel derby.

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