NAPOLI (3-4-2-1): Boffelli; Barba, Hysaj, Obaretin; Boni (14’ st Marchisano), Gioielli, Alastuey, Acampa (39’ st Giannini); Spavone, Sahli; Rossi (20’ st Koffi).
A disposizione: Turi, Pesce, Castorina, Mutanda, Sequino, Marranzino, D’Avino, Russo, Nosegbe-Susko, Bonavita, Gningue.
Allenatore: Frustalupi.
FROSINONE (4-3-3): Palmisani; Pahic, Maestrelli, Maura (36’ st Macej), Rosati (14’ st Ferrieri); Milazzo (36’ st Pera), Peres, Cangianiello; Afi (15’ st Voncina), Selvini, Condello (27’ st Pozzi).
A disposizione: Di Chiara, Jirillo, Stefanelli, Zettera, Gomes Tresolini, Gozzo, Stazi.
Allenatore: Gorgone.
Arbitro: signor Domenico Leone di Barletta, assistenti: sigg. Marco Colaianni di Bari e Luca Capriuolo di Bari.
Note: spettatori: 200 circa; angoli: 5-3 per il Frosinone; ammoniti: 30’ pt Rosati (F); recuperi: 2’ pt; 4’ st
CERCOLA (NA) – Un gran gol di Pera di testa in tuffo servito da Voncina in versione assist-man permette al Frosinone di espugnare il campo del Napoli, di mettere alle spalle due ko immeritati di fila e di riaccreditarsi si nuovo in zona playoff. I ragazzi di Gorgone salgono a 36 punti, a -3 dalla capolista Lecce impegnata nel posticipo di domenica in casa col Cesena e a -2 dalla coppia di reginette Juve e Fiorentina. Partita dai tre volti a Cercola: primo tempo al cloroformio, nella ripresa spinge di più il Napoli, il Frosinone coglie un palo con Milazzo, poi sale sulla scena Palmisani con 2 interventi portentosi, quindi un altro legno colpito da Selvini e nel finale il gol-partita che arriva dalla panchina.
GLI SCHIERAMENTI – Frustalupi schiera il Napoli con il 3-4-1-2, unica variazione rispetto alla partita con il Sassuolo è l’attaccante Rossi. Davanti a Boffelli ci sono Barba, Hysay e Obaretin, Boni e Acampa i cursori laterali, quindi il bomber Spavone e Sahli alle spalle di Rossi.
Il Frosinone con il consueto 4-3-3, Gorgone deve rinunciare a Bracaglia (prosieguo di stagione a rischio dopo l’infortunio alla spalla occorso con l’Udinese) e ancora a Bruno. Tra i pali torna Palmisani doppo un turno di riposo, conferma a destra per Pahic, sull’out di sinistra va Rosati, in mezzo al fianco di Maestrelli rientra Maura. Il play è Peres, Cangianiello e Milazzo gli stantuffi interni. In attacco Selvini terminale centrale, Afi e Condello attaccanti esterni.
PRIMO TEMPO AL CLOROFORMIO – Il Frosinone cerca subito l’affondo alla prima palla giocabile, la posizione di partenza di Selvini è oltra la linea della difesa di casa. Bello il dai e vai di Afi su Milazzo al 2’, l’interno giallazzurro però chiede troppo alle proprie capacità balistiche, pallone che si alza di parecchio sulla traversa della porta difesa da Boffelli. Ma al 4’ la grande occasione se la procura il Napoli cin Rossi che parte per vie centrali, Rosati è posizionato male e per fortuna del Frosinone che l’attaccante azzurro consegna il pallone tra le braccia di Palmisani. Il Frosinone risponde sull’asse Rosati-Cangianiello-Condello, il tiro cross dell’attaccante esterno non trova nessuno a raccogliere il ghiottissimo invito. Lungo il palleggio del Napoli al 9’, il Frosinone però non concede spazi con una doppia linea che si muove a fisarmonica a schermare i movimenti della squadra di casa. Che si affida ad un tentativo di Spavone, Palmisani blocca a terra centralmente senza problemi al 10’. Il ritmo non è vertiginoso, partita molto bloccata dal punto di vista tattico, pallone che circola troppo per vie aeree. E così il lancio lungo sistematico di Pahic per l’affondo del tridente giallazzurro sembra non dare gli effetti sperati sulla retroguardia azzurra. Allo stesso modo il Napoli non si affaccia praticamente mai nell’area davanti al portiere canarino. L’unica emozione del primo quarto d’ora la regala un’uscita di testa in tuffo del portiere Boffelli a chiudere un tentativo di affondo di Selvini. Al 18’ Cangianiello per la prima volta ha campo davanti a sé, scende ai 25 metri e cerca una conclusione velleitaria, pallone che si perde sulla pista di atletica della struttura di Cercola alle spalle della porta difesa da Boffelli. Non va meglio ai padroni di casa, difesa alta della squadra di Gorgone che ammortizza bene il tentativo di Rossi. Prova a scaldarsi le mani anche Boffelli, il tiro di Codello servito da Maestrelli è più che altro un appoggio. Uno scontro fortuito in mezzo al campo tra Cangianiello e Hysaj, ne fa le spese il difensore azzurro che gioca con una maschera sul volto. Il ragazzo, medicato al naso dai sanitari anche a bordo campo, decide di rientrare. Ma la partita non decolla. Una chiusura della difesa del Napoli su un tentativo di Milazzo, una parata di Boffelli su un tiro cross di Selvini che cercava Condello, un pallone bloccato in presa dallo stesso Boffelli su un retropassaggio di Hysaj. Emozioni praticamente zero. Al 36’ azione prolungata del Frosinone che fa perno su Afi in area ma il controllo dell’attaccante tunisino favorisce la copertura della difesa azzurra. Adesso sono i giallazzurri a spingere con maggiore insistenza, calcio piazzato di Peres, incornata di Maura e pallone che termina alto. E’ Palmisani che cerca di dare la scossa alla calma piatta, rinvio di 60 metri per lo scatto di Selvini, contrastato in angolo. Sul tiro dalla bandierina c’è il colpo di testa di Maura, alto. Si accende Cangianiello a 1’ dal 45’ ma la difesa del Napoli fa muro davanti a Boffelli che poi va a bloccare in presa alta un cross a campanile di Afi. In pieno recupero Alastuey lancia in area Acampa, Palmisani è in netto vantaggio, l’esterno azzurro va addosso al portiere e resta a terra. Tutto nella norma per il direttore di gara che 30” dopo manda tutti negli spogliatoi e chiude 45’ senza emozioni.
LEGNI DI MILAZZO E SELVINI, PALMISANI IMPERIOSO, PERA-GOL A 4’ DAL 90’ – Pronti e via e il Frosinone va dalla bandierina, pallone di Peres, colpo di testa di Maura e colpo di reni di Boffelli che devia in angolo. Dal quinto angolo per i giallazzurri la difesa di casa trema ma non capitola. Ma il Frosinone sembra aver dato subito un messaggio alla gara. Condello al 4’ semina il panico a sinistra, ci mette una pezza Hysaj. Tanto possesso palla per i giallazzurri che mancano però ai 20 metri. Nel frattempo Acampa prende il tempo a Maura che deve ricorrere alle maniere forti per evitare problemi, niente da fare per gli azzurri sulla successiva punizione quando il signor Leone rileva il classico fallo di confusione. Primo pericolo per la porta di Palmisani al 10’, azione continuata degli azzurri, Sahli vede l’inserimento di Gioielli, colpo di testa e pallone di poco fuori. Un minuto dopo palo clamoroso di Milazzo, piattone di destro davanti a Boffelli, sfera sul legno e poi fuori. Primi cambi nel Frosinone: Voncina per Afi e Ferrieri per Rosati al 14’. E Marchisano per Boni sul versante azzurro. Frosinone letteralmente graziato al 17’, con Spavone che si infila nel cuore dell’area giallazzurra, pallone per l’accorrente Rossi e destro fuori a botta sicura. L’attaccante azzurro rilevato da Koffi 1’ dopo, Napoli ancora di più a trazione anteriore. Ma è Selvini che si incunea nell’area azzurra, l’onnipresente Gioielli c’è sempre. E il Napoli accarezza il vantaggio, Palmisani si supera e blocca a terra in due tempi una deviazione da due passi di Alastuey lesto a deviare in solitario un pallone servito da Koffi. Soffre adesso la squadra di Gorgone che non riesce a creare pericoli. Pericolo che ancora Palmisani sventa con una grande deviazione all’indietro sul tiro cross di Marchisano, pallone deviato in angolo. Sul tiro dalla bandierina il portiere giallazzurro rischia di vanificare tutto con un’uscita nella terra di nessuno, la difesa lo aiuta. Ma adesso è il Napoli che va a testa bassa. Il Frosinone non tiene più un pallone oltre la metà campo e così sono i ragazzi di Frustalupi a dettare lo spartito senza soluzione di continuità. Gorgone opta per Pozzi in mezzo al campo al posto di Condello, abbassa di qualche metro il baricentro per tentare di opporre maggiore resistenza alla spinta dei campani. Il Napoli spinge ma il Frosinone si ferma per la seconda volta sul palo, grande tiro a giro di Selvini da sinistra, Boffelli è fermo, pallone sul legno alla sua sinistra e poi di nuovo in campo. Ultimi due cambi per il Frosinone: Pera per Milazzo e Macej per Maura a 9’ dal 90’. A 4’ dal 90’ passa il Frosinone, caparbio Voncina a tenere un pallone d’oro in campo e a servire con un no-look l’inserimento di Pera, colpo di testa in tuffo e pallone sotto l’incrocio dei pali per il vantaggio giallazzurro. Il Napoli si rituffa a testa bassa nella metà campo del Frosinone, Palmisani abbranca un pallone spiovente in area dopo una punizione da sinistra di Alastuey. E sul ribaltamento di fronte il Frosinone conquista la bandierina ma per il direttore di gara può bastare. I giallazzurri tornano al successo dopo 2 ko di fila e rientrano sul treno playoff in attesa delle gare del posticipo che vedranno affrontarsi Torino e Roma, rispettivamente a braccetto e a -1 dalla squadra ciociara.