FROSINONE (4-3-3): Palmisani; Evan, Maura, Macej, Errico (17’ st Ferrieri); Peres, Bruno (24’ st Jirillo), Cangianiello; Gozzo (24’ st Mezsargs), Selvini (17’ st Voncina), Condello (28’ st Pera).
A disposizione: Di Chiara, Rosati, Milazzo, Stefanelli, Gomes, Quadraccia, Pozzi, Mulattieri jr, Stazi, De Min.
Allenatore: Gorgone.
JUVENTUS (4-4-2): Daffara; Savona, Citi, Huijsen, Rouhi; Mulazzi (31’ st Maressa), Bonetti, Nonge, Hasa; Yildiz (40’ st Mancini), Turco (31’ st Anghele).
A disposizione: Scaglia, Vinarcik, Valdesi, Dellavalle, Doratiotto, Mbangula, Turco, Domanico, Ripani, Moruzzi.
Allenatore: Montero.
Arbitro: signor Andrea Zanotti di Rimini, assistenti sigg. Edoardo Federico Cleopazzo di Lecce ed Emanuele Fumarulo di Barletta.
Marcatore: 28’ pt Yildiz (J)
Note: spettatori: 500 circa; angoli: 6-5 per la Juventus; ammoniti: 8’ st Bruno (F), 46’ st Evan (F); recuperi: 0’ pt; 3’ st
FERENTINO (FR) – Di fronte a circa 500 spettatori e sotto una pioggia insistente anche se ad intermittenza, il Frosinone dice probabilmente addio ai playoff, La Juve vince 1-0 e i giallazzurri vanno a -5 dalla zona playoff.
La partita si decide nel primo tempo: la Juventus va infatti al riposo avanti di un gol grazie alla rete realizzata al 28’ da Yildiz, bravo a sfruttare un buco sul fianco sinistro del Frosinone che qualche minuto dopo sfiora il pari con Peres che trova davanti un Daffara in formato super. Nella ripresa, nonostante il grande orgoglio ai giallazzurri non riesce il miracolo.
LE FORMAZIONI – Il Frosinone in campo con il 4-3-3. Davanti a Palmisani la coppia centrale è composta da Macej e Maura, il rientrante Evan sulla corsia di destra ed Errico presidia l’out basso di sinistra. In mezzo al campo si ricompone la mediana-tipo con Bruno play, Cangianiello e Peres intermedi. In attacco torna Selvini nel ruolo di attaccante centrale con Condello e Gozzo a supporto.
Nella Juve sono due gli avvicendamenti rispetto alla gara vinta in extremis con il Napoli. Davanti al portiere Daffara la coppia centrale è compista da Citi e Huijsen, a destra Savona e a sinistra Rouhi. A centrocampo da destra a sinistra Mulazzi, Bonetti, Nonge e Hasa. Quindi la coppia di attaccanti centrali composta da Turco e Yildiz.
SOSTANZIALE EQUILIBRIO – Avvio scoppiettante sin dalle prime battute, al 2’ break della Juve in mezzo al campo, pallone per Savona che sbaglia il cross. Al 4’ parte largo a sinistra Hasa, transizione per Nonge che subisce fallo e punizione per la Juve ai 30 metri, il Frosinone si salva dopo una serie di rimpalli e un mani di Turco. Spinge l’undici di Montero, giallazzurri guardinghi e compatti. Lungo possesso passa della Juventus, il Frosinone non concede linee di passaggio e il pallone lungo di Nonge per Hasa è fuorimisura. La linea alta della difesa del Frosinone fa il paio con quella della Juventus e il gioco è tutto racchiuso in 60 metri di campo. A rompere gli indugi con il primo tiro verso la porta avversaria è Condello al 10’, destro a giro che si alza troppo. Rispondono i bianconeri al 12’, cross di Hasa, Turco svetta ma c’è il contrasto aereo di Maura che devia in angolo. Maura che 2’ dopo pesca Selvini in area, l’attaccante spalle alla porta colpisce il pallone con la nuca, sfera che sfiora la base del palo ma la posizione dell’attaccante è oltre la linea. Il Frosinone attacca con giudizio, un paio di calci d’angolo, sul secondo è Condello che tenta il tiro al volo dal limite ma il muro della Juventus tiene. Sulla ripartenza dei bianconeri ottima la chiusura in scivolata da ultimo uomo di Evan. Quando gli ospiti cercano la testa di Turco sono pericoli, ci prova ancora il solito Hasa da sinistra, l’attaccante prende il tempo a Maura e Macej, pallone alto di un metro. Ottima la copertura difensiva di Gozzo al 21’ in mezzo a due avversari esce in bello stile e conquista un prezioso fallo laterale che allenta la pressione della Juventus. Al 22’ gran duetto Condello-Bruno-Condello, Savona si deve rifugiare in angolo sull’attacco dell’esterno giallazzurro. Il Frosinone in difficoltà quando il pallone supera la trequarti avversaria, Selvini deve concedere centimetri importanti a Citi e Huijsen, gap che tenta di colmare con il grande movimento e la ricerca della connessione con Condello e Gozzo.
VANTAGGIO JUVE, DAFFARA EVITA IL PARI – Al 28’ la Juve trova una traccia troppo libera sul fianco sinistro del Frosinone, pallone per Yildiz fino a quel momento abbastanza fuori dalla manovra, Palmisani forse tarda una frazione di secondo nell’attacco della palla, lo ‘scavetto’ dell’attaccante finisce in fondo al sacco. Frosinone vicino al gol al 32’, angolo di Condello, colpo di testa di Bruno per Peres che va a botta sicura a un metro dalla porta, Daffara con grande tempismo attacca lo spazio e il pallone e salva un gol fatto. La velocità di Evan non è ancora un valore aggiunto per il Frosinone che allora continua a macinare gioco ma è la Juve che sfiora il bis ancora con Turco che al 37’ parte largo a destra, si accentra e tira ma c’è la deviazione di Maura. Sul tiro dalla bandierina, centrali giallazzurri non impeccabili, attaccante bianconeri disattenti e il Frosinone si salva. Break del Frosinone al 40’, pallone di Bruno alle spalle della difesa juventina ma Selvini è leggermente avanti alla linea della difesa. A 1’ dal 45’ bella azione di caparbietà del Frosinone, Peres in area subisce un contrasto al momento del tiro forse un po’ sopra le righe, pallone che Daffare non trattiene prima che termini in calcio d’angolo ma per il direttore di gara è tutto regolare e il tempo si chiude con la Juve avanti di un gol ma il Frosinone non ha affatto demeritato.
JUVE SPRECONA, PALMISANI SALVA E SELVINI ACCAREZZA DUE VOLTE IL PARI – La ripresa riparte e la Juve fallisce il 2-0: pallone centrale per Turco che trova lo spazio, entra in area, supera due volte Palmisani e tira a botta sicura, Maura salva sulla linea. Al 5’ Frosinone vicino al gol del pareggio. Pallone lungo di Gozzo per Selvini che brucia sul tempo due avversari e con l’esterno destro supera anche Daffara in uscita, pallone fuori di pochissimo. Palmisani-miracolo al 10’, Turco raccoglie un pallone servito da una scorribanda di Savona, deviazione in angolo con un gran balzo del portiere giallazzurro. La Juve spreca al 13’ e stavolta Palmisani non legge per tempo la traiettoria del pallone: Rohui affonda il colpo, il portiere titubante nell’uscita, il pallone arriva sui piedi di Yildiz che colpisce il palo a porta vuota. Il Frosinone è in partita e 2’ dopo Selvini ha il pallone del pari sul sinistro, botta dal limite e traiettoria di poco fuori. Primi due cambi di Gorgone: Ferrieri per Errico e Voncina per Selvini. E al 19’ la Juve fallisce il 2-0: Rouhi parte almeno 4 metri in fuorigioco ma nessuno se ne accorge, pallone per Turco che a porta vuota si sbatte il pallone sulla mano e qui il direttore di gara allora fischia punizione al favore del Frosinone. Spreca ancora la Juve con Hasa al 23’, Gorgone a quel punto butta nella mischia altri due attaccanti, Jirillo e Mezsargs per Bruno e Gozzo. Giallazzurri a trazione superoffensiva con Jirillo, Mezsargs, Voncina e Condello. La Juve si infila negli spazi, Nonge ruba il tempo a Peres ma spreca sul diagonale. L’ultimo cambio del Frosinone è Pera per Condello, Gorgone cerca di tenere una qualità apprezzabile in tutti i reparti nonostante la necessità di attaccare a testa bassa. Alla mezz’ora un palo di Nonge ma la partita è ancora avvincente.
ORGOGLIO GIALLAZZURRO MA TENTATIVI SENZA FRUTTI – Il Frosinone ci crede e spreca: bel pallone di Mezsargs per Jirillo, traccia interessante, pallone alle stelle. Dalla parte opposta grande risposta di Palmisani sul diagonale di Hasa. I ragazzi di Gorgone non si danno per vinti e cercano in tutti i modi il gol del pareggio. Nei 3 di recupero non succede più nulla, la Juve si porta a casa tre punti e al Frosinone rimane comunque, a 2 turni dalla fine, la grande soddisfazione di un campionato giocato alla garibaldina.